Salvini: «Il governo Conte è finito, stanno solo cercando di tirare a campare un altro po’»
«Si metteranno d’accordo per tirare a campare un altro po ‘, ma ormai il governo Conte è finito. È sotto gli occhi di tutti». In un’intervista alla Nazione, Matteo Salvini afferma che l’essersi divisi la delega ai Servizi gli fa un effetto «pessimo. Che i Servizi di tutela dei cittadini italiani siano oggetto di mercanteggiamento politico è un segno dei tempi che stiamo vivendo. La spettacolarizzazione che c’è adesso intorno a questo tema prima non esisteva».
Salvini: «C’è spazio per un governo di centrodestra»
Se il premier cade, aggiunge, si fa «quello che dice la Costituzione. O il voto o un nuovo governo. Il voto resta principale. Credo comunque che esista uno spazio per un governo di centrodestra, non a guida Salvini. Il nostro mondo, quello di centrodestra, è pieno di personalità che potrebbe farlo: imprenditori, manager, persone esterne alla politica. Ci sono tanti parlamentari dell’attuale maggioranza che, a microfoni spenti, vengono a manifestarci il loro malcontento. Non voglio fare accordi organici con nessuno oltre al centrodestra. Ma in Parlamento ci sono molti disponibili a mettersi al servizio del Paese per il tempo che resta nella legislatura».
«C’è emergenza e si parla di porti aperti»
«Non cerchiamo nessuno», dice ancora Salvini, «ma ascoltiamo tutti. È la maggioranza che occupa il Parlamento, perché, con l’emergenza sanitaria in corso, obbliga le Camere a parlare di porti chiusi o aperti. Resteremo qui e poi raccoglieremo le firme per il referendum». Quanto alle ultime misure anti-Covid, «dicono che dobbiamo fare come la Germania? Bene, la Germania programma. E soprattutto dà ristori veri e in contanti».
Salvini e il vaccino anti-Covid
«Sul vaccino anti-Covid, andrà somministrato al personale sanitario, forze dell’ordine, scuola. Non mi piacciono le distinzioni stataliste di cui ho sentito parlare. Medici privati, farmacisti privati, volontari. Come quelli pubblici». Riguardo le misure di contenimento, «i numeri dei ricoveri e delle terapie intensive stanno migliorando», afferma Salvini. «Ma se il governo adotta una stretta e se ne assume le responsabilità, non faremo barricate».