Monza, violenza sessuale in strada: fermava e palpeggiava le minorenni che andavano in bici

7 Dic 2020 9:32 - di Paolo Sturaro
monza

I carabinieri di Desio (Monza) hanno arrestato un 66enne di Limbiate, pregiudicato, con l’accusa di violenza sessuale, adescamento e atti sessuali con minorenni. Le indagini hanno permesso di ricostruire tre episodi che hanno visto come vittime minori di 11, 13 e 15 anni, residenti in Brianza. Determinanti le foto scattate con coraggio da due ragazzine.

Monza, la denuncia dei genitori

Tutto trae origine dalla denuncia ai carabinieri fatta dai genitori di una 11enne. Un uomo aveva avvicinato la ragazzina mentre stava passeggiando in bici. Le aveva offerto denaro e le aveva intimato di spogliarsi. L’undicenne era riuscita a scappare e aveva fornito una minuziosa descrizione dell’uomo attraverso cui si è risaliti alla sua identità.

Gli altri due episodi contestati

Altri due gli episodi contestati sempre nella zona di Monza. In un caso, avvenuto in circostanze analoghe al primo, l’uomo aveva avvicinato una 13enne. Approfittando della momentanea assenza della madre, l’aveva palpeggiata fuggendo subito dopo in bici. Il terzo riguarda una 15enne. L’aveva avvicinata facendole credere di esser caduto in bici e di aver bisogno di soccorso. Il 66enne all’improvviso le aveva proposto di andare a casa sua per medicarlo. L’adolescente aveva rifiutato l’invito.

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