“L’Aria che tira”, il botta e risposta tra La Russa e Myrta Merlino fa il giro del web (video)

9 Dic 2020 18:47 - di Gabriele Alberti
La Russa

A l‘”Aria che tira” non è mai una buona aria quando è ospite Ignazio La Russa. Lui parla, gli viene concesso poco tempo per ribadire un concetto e, oltretutto, la Merlino, la conduttrice, gli commenta in sottofondo in maniera niente affatto rispettosa. Lui non la prende bene.

La Russa alla Merlino: “Quando lo proposi io…”

Si parla del  Dpcm del premier Conte. In  particolare del dispiegamento di forze che il governo metterà in campo per controllare chi va da chi nei giorni delle Festività natalòizie.  Ignazio La Russa fa notare una concomitanza bizzarra. Il senatore di Fratelli d’Italia punta il dito contro i dem: “Ora il governo – esordisce in collegamento con Myrta Merlino – stanzia 70mila agenti per Natale. Quando proposi i militari in città contro la criminalità la sinistra urlò“, fa ricordare allo studio, dove era presente anche Gianni Cuperlo.

La Merlino ride, La Russa non la prende bene

A questo punto Myrta Merlino vorrebbe mandare la pubblicità, visto che l’aria si fa polemica e imbarazzante. “Concede” a La Russa, il tempo di un tweet sintetico: “Tanto lei  è bravo a sintetizzare”, dice la conduttrice. Che sembra non vedere l’ora di togliergli la parola. E il senatore di FdI è infatti bravo a chiarire. E conclude il discorso iniziato  chiedendo però che queste forze non vengano dispiegate “per chi va a trovare la nonna, perlomeno non solo. Vorrei – prosegue – che venissero utilizzate anche per controllare anche le nostre frontiere“.  E’ a questo punto che si sente in sottofondo una risatina sommessa e il commento della conduttrice: “Va beh, è tornato”. La Russa ha sentito benissimo e ribatte secco: “Sì sì è tornato – ripete polemicamente la battuta della conduttrice. E conclude: “Vorrei sapere perché la sinistre  lo può fare e noi no…”. Il siparietto sfuma nella pubblicità e la domanda rimane inevasa.

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