Influenza, al momento l’epidemia è moderata. Casi in aumento fino a metà gennaio

12 Dic 2020 16:54 - di Redazione

“In Italia l’incidenza delle sindromi simil-influenzali è stabile e sotto la soglia epidemica. L’incidenza è pari a 1,9 casi per mille assistiti”. Lo sottolinea il report Influnet dell’Istituto superiore di sanità (Iss), che monitora la stagione in corso.

Influenza, i casi sono 116mila

Nella settimana dal 30 novembre al 6 dicembre, “i casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 116mila, per un totale di circa 1.024.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza”, evidenzia il bollettino.

“In tutte le Regioni italiane che hanno attivato la sorveglianza, tranne in Piemonte e in Valle d’Aosta – si legge – il livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali è sotto la soglia basale”.

L’epidemia è moderata

Al momento l’epidemia è moderata: fino alla prima settimana di dicembre la frequenza di casi è assolutamente simile a quella degli anni precedenti nella stessa stagione.

In Italia stanno circolando 3 ceppi virali: i primi due sembrano appartenere al ceppo A (H1N1) mentre per il terzo, isolato a Parma su un bambino di 3 anni, ancora non c’è la conferma ma sembra essere di tipo H3N2.

Ci si può ancora vaccinare

In Italia il vaccino resta raccomandato a tutti i soggetti oltre i 64 anni di età e a tutte le persone di qualsiasi età affette da malattie particolari, fra cui malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, circolatorio, uropoietico.

Il picco tra quattro settimane

Si è ancora in tempo per vaccinarsi dato che ancora il picco stagionale epidemico non è stato raggiunto. Se l’andamento dell’epidemia quest’anno sarà simile a quello degli anni precedenti nel giro di 4 settimane si potrebbe cominciare ad osservare una crescita consistente dell’incidenza.

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