Il deputato ribelle Ruggieri: «Me ne frego del lockdown, mi multassero. Gli italiani non sono scemi»
Alla Camera scoppia il primo caso di “disobbedienza” ufficiale alle misure anti-Covid del governo Conte. È il deputato di Forza Italia, Andrea Ruggieri, ex responsabile della comunicazione tv del partito, a lanciare la provocazione. Si scaglia contro il prossimo Dpcm di Natale. «Io non rispetterò un “Dpcm Lockdown”. Lo dico subito: me ne fregherò. C’è un limite a tutto, anche all’irragionevolezza. Mi multassero».
Ruggieri: «Natale in famiglia con prudenza»
«Fosse per me – dice a Un giorno da pecora – Fi dovrebbe invitare gli italiani a non osservare il decreto. E pagare loro i ricorsi contro le multe che verranno fatte a chi, giustamente, si ritiene in grado di vivere il Natale in famiglia, seguendo regole di prudenza. Negli ultimi 10 mesi gli italiani ne hanno passati 5 reclusi in casa, dando prova di grande disciplina». E all’Adnkronos: «Non credo che gli italiani siano così scemi o sudditi da educare».
La posizione di Osvaldo Napoli
Dentro Fi nessuno commenta l’invito di un parlamentare a violare le norme anti Coronavirus. Tranne Osvaldo Napoli, anche lui deputato forzista, che considera un errore ora incitare gli italiani alla disobbedienza. «Capisco», afferma, «l’esasperazione dell’amico Andrea Ruggieri per le norme a capocchia prese da un governo allo sbando’. È anche la mia e di milioni di italiani. Ma sarei cauto a incitare gli italiani alla disobbedienza e alla violazione delle norme che verranno prese per le prossime festività. Soprattutto se con l’accordo delle Regioni».