Donzelli: “Il regalo di Pd e M5S agli immigrati: i soli a non pagare tasse saranno i Money Transfer” (video)
Rateizzate, posticipate, ma ugualmente pretese. Sulle tasse il governo non fa sconti agli italiani, nonostante la gravissima crisi economica legata alla pandemia. Ma una categoria a cui Pd e M5S hanno deciso di toglierle c’è: i Money Transfer. Vale a dire che, “mentre penalizza e tassa gli italiani che lavorano e fanno circolare il denaro in Italia, il governo toglie le tasse agli immigrati che, a nero, prendono il propri soldi e li mandano all’estero”. A denunciare quest’ennesimo scandalo targato Pd e M5S è stato il deputato di FdI, Giovanni Donzelli, con un intervento di fuoco nel corso della discussione in aula sulla manovra.
Sui Money Transfer una scelta “vergognosa e criminale”
“C’è una sola categoria a cui lo Stato ha eliminato le tasse: i Money Transfer”, ha spiegato Donzelli, dopo aver elencato i sacrifici richiesti dal governo alle aziende italiane per poi chiuderle lo stesso e, infine, chiedere loro anche di pagare le tasse. “Questo è vergognoso e criminale”, ha quindi proseguito il deputato di FdI, ricordando che i money transfer sono anche utilizzati dalla “malavita” e dal “circuito del nero”.
Donzelli: “Un’offesa al mondo produttivo italiano”
“Con la scusa che bisogna limitare il contante, mentre in realtà state solo aiutando le banche, lanciate il cashback e obbligate i commercianti a usare i Pos. Ma il contate – ha chiarito Donzelli – lo volete limitare solo per gli italiani. Invece il contante lo incentivate per gli immigrati, togliendo le tasse a chi prende il denaro, senza neanche spigare come lo ha prodotto, e lo invia all’estero. Questo non è normale. Questa norma è offensiva del mondo produttivo italiano“.