Coronavirus, prosegue la frenata dei contagi: 21.052 nuovi casi, 662 morti, 200mila i tamponi
Ulteriore frenata dei contagi scorrendo i dati sull’andamento delle ultime 24 ore dell’epidemia di coronavirus in Italia. In calo anche l’incremento dei morti. Scendono nuovi casi in Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto. Il bollettino odierno diffuso dal ministero della Salute conferma il trend discendente del virus rilevato negli ultimi giorni.
Coronavirus, nuova frenata di contagi
Da ieri si sono registrati 21.052 nuovi contagi e 662 morti. I guariti o dimessi sono 23.923. Il rapporto tra tamponi effettuati e positivi torna sotto il 10%. I test effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 194.984, con un rapporto pari al 9,26%.
21.052 nuovi positivi, 662 morti
Continua la discesa dei pazienti in terapia intensiva. Oggi se ne registrano 50 in meno, nonostante 192 nuovi ingressi. I pazienti ricoverati, poi, scendono dai 31.200 di ieri ai 30.158 di oggi, con un calo di 1.042 unità. In Italia oggi gli attualmente positivi sono 754.169, i morti 59.514 e i dimessi o guariti 896.308.
La Lombardia resta la regione più colpita
Ancora in cima alla triste classifica la Lombardia che registra 111 deceduti nelle ultime 24 ore, facendo così salire a 22.884 il numero di vittime dall’inizio dell’epidemia. Lo rende noto la Regione. Nelle ultime 24 ore sono inoltre 3.148 i nuovi positivi al virus (di cui 285 debolmente positivì) mentre i tamponi effettuati sono 31.193, per un totale di 4.253.306. Aumenta il numero di pazienti guariti/dimessi: sono 288.056 (+3.983), di cui 6.326 dimessi e 281.730 guariti. In calo i ricoveri in terapia intensiva: sono 805 (-17) mentre i ricoverati non in terapia intensiva scendono a 6.554 (-238).
Buone notizie dal Lazio. Roma sotto i 1000 casi
Buone notizie dal Lazio. Che resta comunque una delle regioni più colpita. “Oggi su quasi 21 mila tamponi nel Lazio (-2.027) si registrano 1.783 casi positivi (-48), 32 i decessi (-30) e +2.109 guariti. È record dei guariti”. Così l’assessore alla Salute della Regione D’Amato. “Calano i casi, i ricoveri e le terapie intensive. Roma città torna al di sotto dei mille casi“.