Caos in Vaticano, si moltiplicano le voci di dimissioni di Papa Francesco. Il giallo dei like

24 Dic 2020 11:49 - di Filomena Auer
Dimissioni del Papa

Caos in Vaticano, si moltiplicano le voci di dimissioni del Papa. È tutto frutto di un complotto (che già mesi fa additava Steve Bannon come artefice occulto?). O c’è del vero nei rumors che si rincorrono ormai da mesi e mesi? «Papa Francesco è pronto alle dimissioni dopo Natale». Il Pontefice «seguirà le orme di Benedetto XVI» leggiamo, per esempio, tanto per citare l’ultima fonte, sul sito de Il sussidiario.net. Non solo. da una fonte vaticana in arrivo dall’Inghilterra, da quanto risulta ai media inglesi, addirittura ci sarebbe una data. E una data imminente: «Le dimissioni di Papa Francesco avverranno senza dubbio dopo Natale, e prima del 31 dicembre di quest’anno».

Voci insistenti rilanciano come imminenti le dimissioni del Papa

Fonti fidate. Voci insistenti. Il giallo dei like a modelle sexy attribuite addirittura a Bergoglio in persona. Tutto contribuisce a scatenare il putiferio. E allontana dalla verità dei fatti che, ancora una volta, restano avvolti nella più fitta nebbia. Contribuendo, però, a insinuare il dubbio. L’ultima bomba, dunque, arriva dai media britannici. Che, ancora poco fa, per esempio il sito Affari Italiani, rilanciava, confermando che Papa Francesco «potrebbe lasciare il suo incarico entro la fine di quest’anno. È la voce che circola in queste ore fra le mura vaticane. Rilanciata dal sito Agenzia Stampa Italia. “Quello che sento ora, da chi gli sta vicino, è che ci vorranno sette anni per completare il suo piano quinquennale – riferisce Affari Italiani –».

Quelle parole del Pontefice sull’esempio del predecessore Benedetto XVI

E ancora. «Ciò significherebbe ovviamente restare fino al 2020. Non credo che ci sia mai stato alcun dubbio che si dimetterà alla fine di quest’ anno”, ha dichiarato l’autorevole giornalista e vaticanista Austen Ivereigh, che lavora a stretto contatto con la Santa sede ed è stato direttore degli affari pubblici del cardinale Cormac Murphy- O’ Connor, ex arcivescovo di Westmister». Una notizia eclatante, che i siti citati avvalorerebbero, riprendendo le stesse parole dell’83enne pontefice argentino. Il quale avrebbe chiarito «fin dall’inizio che considerava l’atto di Benedetto XVI come profetico. Di grande modestia». E che, lo stesso Papa Francesco, «non avrebbe assolutamente alcun problema a seguire».

Voci e indiscrezioni: ma quanto c’è di vero e attendibile?

Ma davvero il vicario di Cristo al soglio pontificio è pronto a ricalcare le orme del suo predecessore? La voce circola, insistentemente. Avvalorata, secondo Affari Italiani, dalla sottolineatura secondo cui, l’attuale pontefice avrebbe detto, nel 2014 alla televisione messicana, «che credeva che il suo sarebbe stato un breve papato, di circa cinque anni». Al momento, però, non esiste ancora alcun riscontro concreto e nessuna dichiarazione ufficiale o ufficiosa recente, dal diretto interessato. Nessun commento, anche generico, che confermi l’indiscrezione. Una voce che rumoreggia insistentemente. E che sta letteralmente infierendo con rumorosi scossoni sulle mura d’oltre-Tevere, sempre più prese d’assalto.

Dimissioni del Papa, Chaouqui: «Il Pontefice non ha intenzione di dimettersi»

Intanto, nel susseguirsi di dubbi e smentite, irrompe sulla scena Francesca Immacolata Chaouqui, la “Papessa” di Vatileaks. Che con toni decisi, riferendosi ai rumors rilanciati da alcuni siti secondo i quali Bergoglio avrebbe intenzione di dimettersi nei prossimi giorni, dichiara: «Nessuna intenzione di Papa Francesco di dimettersi». Anzi, a detta della Chaouqui, il Pontefice «ha quasi completato la riforma della curia che aveva ricevuto come mandato nelle congregazioni generali che hanno portato alle sue elezioni. Non è stato un percorso facile. E purtroppo, dopo alcuni tentativi di fare chiarezza sulle opacità gestionali, è stato costretto a prendere decisioni dolorose, ma necessarie. Che certamente – rileva sempre la Chaouqui – non lo hanno indebolito. Ma anzi hanno mostrato tutta la volontà di andare fino in fondo ai progetti di trasparenza».

«Chi spera nelle dimissioni di Bergoglio può tranquillamente continuare a sognarle»

Non solo. Nell’ambito del suo intervento, registrato dalla Adnkronos, la papessa aggiunge anche: «La riforma della curia, e soprattutto, degli affari economici della Santa Sede, sta mostrando un lato non positivo. Ma la Chiesa e lo stesso Vaticano è molto altro. Sono uomini e donne di buona Volontà, che ogni giorno lavorano al progetto della casa comune. Stamattina Bergoglio era nel refettorio di Santa Marta a fare colazione e sorrideva, coraggioso e determinato come sempre. Chi spera nelle dimissioni di Bergoglio  – conclude la Chaouqui – può tranquillamente continuare a sognarle».

 

 

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