Milano violenta. “Li ammazziamo tutti”: e gli immigrati aggrediscono gli agenti a sprangate

26 Nov 2020 13:30 - di Gabriele Alberti
Milano violenta

Los matamos a todos, «li ammazziamo tutti»: un 22enne sudamericano sibila mentre estrae  da uno zainetto una spessa barra di marmo e nel frattempo ha sferrato poderosi calci ai poliziotti. e’ accaduto l’inferno alla fermata metro Cadorna di Milano. Il balordo ha agito d’intesa con una gang di sudamericani  composta da un  32enne, un 23enne e poi il più giovane e folle, il ragazzo di appena 22 anni. Tutti con precedenti, senza una occupazione ma risultati poi regolari sul territorio italiano.

Metro di Milano, si scatena l’inferno

C’è stata un’ escalation di violenza contro cinque poliziotti della Polmetro,  un assistente, due agenti scelti e due agenti. Prima la gang di violenti ha iniziato a molestare i passeggeri in transito. Hanno poi cercato di eludere il controllo delle due pattuglie della Polmetro; per poi diventare subito aggressivi quando gli agenti hanno cercato di chiedere le loro generalità. Ne è nato un vero e proprio scontro fisico.

Quindi il momento  più drammatico:  «Li ammazziamo tutti» ha gridato il 22enne estraendo la barra di marmodallo zainetto e scalciando violentemente  contro i poliziotti. Uno degli agenti – ricostruisce il Giornale-  è riuscito a disarmare il giovane.

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