Bologna, “fuoco al coprifuoco”: due ragazze di 17 anni incendiano i cassonetti e insultano la polizia
Sono due cugine 17enni, le responsabili degli incendi dei cassonetti dei rifiuti nel centro storico di Bologna e della scritta “Fuoco al coprifuoco” . Tutto ha avuto luogo la settimana scorsa. Ma ora, grazie alle immagini delle telecamere, le due ragazzine sono state scoperte. Questi i fatti. Intorno alla mezzanotte del 6 novembre scorso, il piantone del commissariato di polizia Due Torri, ha notato, nello schermo collegato alle telecamere, due ragazze che attaccavano al citofono della caserma un adesivo. Vi era su scritto “Fuck la pula”. Una ha materialmente compiuto il gesto, l’altra l’ha ripresa col telefonino. Le due ragazze sono state bloccate da una volante che stava arrivando.
Bologna, l’adesivo sul citofono della polizia
Gli operatori hanno notato anche un cestino, in via del Pratello, che stava prendendo fuoco. Lì vicino, la stessa scritta già vergata sull’adesivo attaccato sul citofono del commissariato. Le due ragazze sono state identificate e una è stata denunciata per porto d’armi e oggetti atti ad offendere. Le è stato trovato addosso un coltellino, insieme a pennarelli e bombolette spray. La denunciata aveva già precedenti per imbrattamento e danneggiamento.
Le immagini consentono l’identificazione
Il commissariato, nei giorni successivi, ha continuato a visionare altre immagini e ha riconosciuto di nuovo in video le due ragazze. Alle 23 e 17 circa, entravano in via Marescotti a Bologna, da dove uscivano un minuto dopo lasciandosi dietro un forte bagliore e fiamme alte,. Fiamme poi spente poi dai Vigili del Fuoco.