Trump si affaccerà dal Blue balcony. Ma per favore non tirate in ballo il Duce

10 Ott 2020 17:56 - di Romana Fabiani

Mussolini come Trump? Mancano poche ore ma le polemiche sono già cominciate. Insieme a ridicoli e bislacchi paragoni storici. Donald Trump, reduce dal ricovero per covid, tornerà a parlare in pubblico dal Blue Room Balcony della Casa Bianca. E da lì che si rivolgerà ‘dal vivo’ ai partecipanti della manifestazione law and order (legge e ordine). Dopo la prima apparizione video nella quale ha definito il contagio “una benedizione di Dio” e prima del comizio in Florida di lunedì prossimo.

Stasera Trump dal blue balcony

Dal balcone anche lui come il Duce da Palazzo Venezia? Il paragone non regge. Ed è fin troppo facile per l’esercito mondiale dei detrattori del presidente Usa giocare con la storia e le coincidenze. Lo ha fatto con un tweet il premio Nobel per l’economia Paul Krugman. “Come in molti hanno notato, il previsto discorso di Trump da un balcone della Casa Bianca è una diretta emulazione di Mussolini. L’uomo che ha coniato il termine ‘fascista'”. E’ l’ultima perla di saggezza distillata dall’insigne economista vicino al Partito democratico Usa.

Emulazione del balcone di Mussolini?

Il balcone della Casa Bianca come il balcone di Palazzo Venezia dal quale Mussolini dichiarò guerra alla Francia e al Regno Unito il 10 giugno 1940? Il balcone delle decisioni irrevocabili. Un terrazzino minuscolo, tra l’altro, recentemente restaurato dopo decenni di damnatio memoriae. A negare le fantasiose assonanze ci pensa lo storico americanista Massimo Teodori. “E’ un paragone forse un po’ troppo facile con una tragica esperienza storica”. Ben altro lo ‘spessore’ di The Donald. Per lo storico infatti il presidente americano ” è solo una caricatura megalomane e narcisistica di un autocrate”.

Trump-Mussolini, Teodori: il paragone non regge

Insomma “Krugman si è lasciato trasportare dal facile paragone del discorso dal balcone, Piazza Venezia come Casa Bianca”. “Personalmente – aggiunge Teodori – ritengo che si debba usare il termine ‘fascista’ e l’immagine di Mussolini solo nel contesto storico appropriato. Il fascismo mussoliniano fu una tragica esperienza storica nella seconda guerra mondiale accanto ad Hitler. Mentre Trump per il momento è solo una caricatura megalomane e narcisistica di un autocrate. Che aspira ad avere poteri più forti e assoluti di quello che la democrazia politico-istituzionale americana consente”.

“Quando non hanno altri argomenti hanno bisogno di tornare indietro di 80 anni”, commenta incredulo Ignazio La Russa. “Più gli anni e più Mussolini viene citato, sia nel bene che nel male e soprattutto nell’era dei social. Questa cosa mi fa impressione, sia nell’uno che nell’altro senso”.

Commenti

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  • Giuseppe Forconi 23 Ottobre 2020

    Nel bene o nel male, purche’ se ne parli, chi e’ che lo diceva?
    Questo inetto PD con i suoi cugini dell’anpi, degna masnada di zoticoni che cercano in ogni modo di condannare la destra,. ma piu’ si affannano e piu’ tutta la destra con la sua storia e’ sulla bocca di tutti.
    Loro combattono con i fantasmi e non ci dormono di notte, cercano di bruciare qualsiasi cosa ricordi il ventennio, ma piu’ accendono fuochi e piu’ la gente ci si riscalda ricordando quello che fu.
    Eravamo poveri in canna, ma liberi, sorridenti, orgogliosi, lavoratori, ingegnosi, amanti del bello, rispettosi, educati, amanti della famiglia, ecc. ecc.
    Loro, invece …… ancora pensano che ” LUI ” sia fuori la porta e….. tremano, tremano e non ci dormono.

  • Francesco Ciccarelli 11 Ottobre 2020

    I soliti storici ignoranti e faziosi: conoscono l’impresa di Cesare Balbo, che suggellò i rapporti di amicizia fra le due Nazioni e inorgoglì gli Italiani d’America?