Myrta Merlino smaschera Conte e l’ex marito Arcuri: vietato pronunciare la parola «coprifuoco» (video)

20 Ott 2020 14:00 - di Giulia Melodia
Myrta Merlino smaschera Conte e l'ex marito frame e video dalla pagina Fb de L'aria che tira

Sulle misure del governo varate con l’ultimo Dpcm, a partire dal coprifuoco che la Lombardia ha richiesto per sé, Myrta Merlino tuona contro Conte e l’ex marito, Domenico Arcuri.  «Coprifuoco: la parola del giorno è chiaramente questa. Ma Conte non la vuole pronunciare». Myrta Merlino apre la puntata odierna de L’aria che tira su La7 entrando subito nel vivo della questione. E la questione è il modo controverso, disomogeneo del inefficace del governo, omissivo e disunito, nel suo intervenire sull’emergenza Covid.

Coprifuoco, Myrta Merlino smaschera Conte e l’ex marito Arcuri

La parola coprifuoco è in studio. Ripresa in primo piano a caratteri cubitali. Non solo. Segna i titoli d’apertura dei principali quotidiani. E sulla bocca di tutti: dalla politica all’opinione pubblica. L’ha rivendicata nelle scorse ore il governatore Fontana come provvedimento utile per la Lombardia. Ma niente. Conte nella conferenza stampa dell’altro ieri sera. E pfima ancora due mattine fa l’ex marito della conduttrice de La7, il commissario straordinario nominato dal governo, Domenico Arcuri intervistato dai tg, fingono di ignorarla. Evitano di pronunciarla. Rinviano a un momento critico più in là. Una fase che però, e non solo a detta di Myrta Merlino, sarebbe già pericolosamente in corso.

«Una parola che il premier non vuole pronunciare, ma»…

“Una parola che il premier Giuseppe Conte non vuole pronunciare», esordisce allora la conduttrice del talk di La7 aprendo la puntata quotidiana de L’aria che tira. «Ma che – prosegue – oggi è sulle prime pagine di tutti i giornali. Questa misura in Lombardia è stata invocata da tutti: dai sindaci alla regione. Dalla destra alla sinistra, senza distinzione». E allora, a riguardo Myrta Merlino sembra non avere dubbi. Questo “strana” censura, terminologica come politica, per la conduttrice non può che spiegarsi con due motivi. «Questa è una brutta notizia perché vuol dire che la situazione è molto grave in Lombardia. Ma è anche una buona notizia perché vuol dire che una volta tanto l’interesse di tutti è stato messo davanti all’interesse di parte».

«C’è un ottobre che assomiglia troppo allo scorso marzo. Solo una cosa è diversa: la coesione»

Poi però, non potendo esimersi da una constatazione – anche questa sulla bocca e nei pensieri di molti, se non di tutti – la conduttrice aggiunge altro. E parla di una strana. Inquietante, sensazione di dejà-vu: «C’è un ottobre che assomiglia troppo allo scorso marzo. C’è una seconda ondata troppo simile alla prima. E c’è una sola cosa che rimpiangiamo: la coesione, l’essere uniti per un obiettivo solo. Bisogna riconquistarla – conclude seccamente – nelle parole. Nelle opere. E senza omissioni. Ma con i fatti». Il messaggio a Conte e all’ex marito Arcuri è netto. Ora il punto diventa: loro come lo decodificheranno?

Sotto il video dell’intervento di apertura di Myrta Merlino nella puntata di oggi de L’aria che tira, dalla pagina Facebook de La7.

#lariachetira Coprifuoco in Lombardia, Myrta Merlino: "Una misura invocata da tutti, dalla destra alla sinistra, senza…

Pubblicato da La7 su Martedì 20 ottobre 2020

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *