Strage di Nizza, Pedrizzi: “La Boldrini si inginocchierà per le vittime cristiane dell’immigrato dell’Isis?”
Le vittime cristiane per mano degli integralisti non vanno archiviate alla voce razzismo, ma alla voce odio, che forse è più grave ancora. Come dimostra quanto accaduto in Francia per mano di un immigrato sbarcato a Lampedusa, che ha sgozzato cattolici innocenti in una chiesa a sangue freddo. Ecco perché ci si aspetterebbe analoga indignazione da chi, a sinistra, è pronta a solidarizzare con immigrati e afroamericani e islamici, meno con occidentali e cattolici.
Pedrizzi: “Qualcuno si inginocchierà in Parlamento?”
“A un cattolico che oggi vive con dolore la strage di Nizza, una domanda sorge spontanea: ci sarà la stessa solidarietà politica bipartisan verso le vittime dell’integralista islamico che ha sgozzato persone innocenti in una chiesa? Una domanda legittima e doverosa se si pensa che per altri eventi drammatici su temi a lei cari, come il razzismo nei confronti degli afroamericani, la sinistra è arrivata a inginocchiarsi in sedi istituzionali per manifestare platealmente indignazione e dolore. Sarebbe bello se personaggi che hanno occupato importanti cariche istituzionali, come l’ex presidente della Camera, Laura Boldrini, facesse gesti altrettanto simbolici in Parlamento per commemorare anche i morti cristiani e occidentali per mano barbara di un immigrato entrato in Italia clandestinamente su un barcone e da qui andato in Francia per compiere la strage”. Lo afferma Riccardo Pedrizzi, ex senatore di An e attuale Presidente Nazionale del Comitato Tecnico Scientifico dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti).
Quando la Boldrini e il Pd si inginocchiarono alla Camera per Floyd
L’ex presidentessa della Camera Laura Boldrini, il 6 giugno scorso, nel suo intervento alla Camera, dopo aver ricordato George Floyd, americano ucciso dall’ex poliziotto Derek Chauvin, si era inginocchiata seguita a ruota dai deputati del Pd.
Su di lei si era abbattuta la critica del deputato di FdI Giovanni Donzelli, che aveva stigmatizzato quella che aveva definito una “sceneggiata”. “Vede, Presidente, non abbiamo visto nessuno inginocchiarsi quando è stata uccisa Pamela, quando le forze dell’ordine si sacrificano per difendere il popolo italiano o sono costrette al suicidio perchè abbandonate dallo Stato – aveva detto Donzelli – “Non abbiamo visto nessuno inginocchiarsi per gli italiani che si sono tolti la vita per la crisi seguita al Coronavirus. Ma hanno fatto bene a non inginocchiarsi, perchè in quest’aula non ci si inginocchia, si sta in piedi e si risolvono i problemi degli italiani. Basta sceneggiate, non servono”.