Bologna, uomo finisce nelle mani di tre immigrati: schiaffi, pugni e calci per punirlo e intimidirlo

18 Ott 2020 9:14 - di Paolo Sturaro
Bologna

Un pestaggio in piena regola a Bologna. L’hanno preso e gli hanno dato calci e schiaffi. Una “punizione intimidatoria” i tre immigrati a un connazionale, rimasto indifeso nelle loro mani. E non è finita lì. Le minacce sono continuate ed è subentrata anche una quarta persona. La squadra mobile della Questura di Bologna ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare. Il Gip l’ha emessa nei confronti di quattro cittadini bengalesi. L’accusa è tentata estorsione e lesioni personali aggravate.

Bologna, il primo racconto della vittima

A dare avvio all’indagine una chiamata alla polizia da parte della vittima. L’uomo, il 12 maggio scorso, aveva raccontato agli agenti di essere stato pesantemente aggredito da tre connazionali. Che poi si erano dati alla fuga a bordo di un’auto. L’uomo aveva detto che i tre l’avevano colpito ripetutamente con calci, pugni e schiaffi. Aveva riportato lesioni guaribili in dodici giorni.

Le dichiarazioni dei testimoni

Gli agenti, giunti sul posto, avevano sentito alcuni testimoni. Tra loro, due amici della vittima che erano presenti all’aggressione a Bologna. Gli amici avevano affermato di conoscere i presunti responsabili. Nei giorni successivi all’aggressione, i tre sospettati avrebbero poi chiesto ripetutamente denaro alla vittima. E si erano serviti anche della complicità di un quarto connazionale. Minacce continue al telefono, anche con messaggi intimidatori.

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