In birreria provocazioni e rutti: virale il post in cui si racconta come agiva la banda di Artena
Nella birreria cercavano la rissa
Il fuggi fuggi dei clienti
Il racconto virale sui social
Sembrava un film di Tarantino
Hanno bevuto, hanno fatto casino, hanno ruttato…
“Ho sperato di non vederli più”
“Ho pensato che avevo soltanto chinato il capo davanti alla prepotenza – scrive ancora Sorci – Poi ho sperato di non vederli più, perché se fossero tornati non avrei sicuramente reagito neanche la seconda volta, e ho pensato che avevo avuto paura. Semplicemente. Tristemente. Oggi, ripensandoci alla luce dei fatti recenti, forse non me ne vergogno più, provo solo una stima enorme per Willy e per la sua sterminata mole di coraggio racchiusa in uno scricciolo d’uomo. E so che non c’entrano Gomorra, Tarantino, Romanzo Criminale, non c’entrano internet, la Trap o le arti marziali, così come ai tempi miei non c’entravano Dylan Dog, il Rap, le sale giochi. C’entrano le istituzioni, c’entrano i genitori, c’entra la scuola, la storia è sempre la stessa, ma non la studiamo mai. Il resto sono stronzate, e cercare dei colpevoli ci alleggerisce sempre”.