Firenze, immigrato somalo si abbassa i pantaloni, scaraventa una donna sull’auto e tenta di violentarla
Si cominciano a chiarire gli episodi di violenza accaduti nel capoluogo toscano. A Firenze, immigrato somalo di 30 anni deve rispondere a pesanti accuse, dalla violenza sessuale allo stalking. Le indagini degli uomini in divisa hanno permesso di risalire alle vicende di questa estate, partendo dal racconto di una vittima.
Firenze, immigrato molesta una donna per strada
La ricostruzione dei fatti. Una donna ha subìto un violento approccio sessuale da un uomo. La vittima ha specificato che si trovava in via Palazzuolo e stava cercando le chiavi della propria auto nella borsa. All’improvviso un immigrato somalo le si è avvicinato alle spalle e l’ha spinta con il corpo verso la macchina. Poi si è abbassato i pantaloni e le ha poggiato l’organo genitale sulla schiena.
Il terrore tra le risate dell’aggressore
Mentre l’uomo rideva, la donna chiedeva aiuto ed è riuscita a divincolarsi e a rifugiarsi dentro il proprio mezzo. L’aggressore, con ancora i pantaloni sbottonati, si è allontanato rapidamente facendo perdere le proprie tracce. Fortemente provata, la signora al momento non aveva allertato le forze di polizia né tantomeno sporto denuncia. Cosa che invece ha deciso di fare quando ha riconosciuto l’uomo in strada, fermato dagli agenti.