Del Debbio sotterra Grillo: «Attacca me se hai i cogl***. Curati e leggi qualche libro…» (video)
“Il giornalista Selvi dovrà scontare una prognosi di 5 giorni in ospedale per la caduta riportata a seguito dello spintone di Grillo. Era stato inviato a rivolgere alcune domande al comico sul ministro Meloni”. Paolo Del Debbio inizia così. Non le ha mandate a dire a Grillo, che ha letteralmente buttato dalle scale il cronista di Rete 4. E nel corso della prima serata di Diritto e Rovescio, lo ha disintegrato pubblicamente per un gesto ignobile, indegno del fondatore del M5S: “Te la prendi con i giornalisti? Con tutti i giornalisti, ma in particolare con i miei. Rifattela con me! Io vengo da un quartiere popolare di Lucca, non so da dove vieni tu, a me non mi fai paura caro Grillo”. E ancora “Quando vuoi attaccare qualcuno, se non hai sotto due “noccioline”, ma due c*******ni, attacca quelli tipo me”.
E’ giustamente arrabbiato il conduttore toscano. Con il suo eloquio caldo, diretto, ha pronunciato parole ineccepibili contro il gestaccio di Grillo. Tutto quello che vorremmo dire al comico glielo ha detto lui. Il conduttore non scende al livello del guitto genovese e ha fatto ricorso alla cultura per mettere in evidenza l’aggressione di un politico nei confronti di un giornalista. “Non meritava di essere buttato giù dalle scale da un leader, addirittura politico, da un fondatore del Movimento cinque stelle. Che ha addirittura una piattaforma che si chiama ‘Rousseau’ “, dice ironico.
Del Debbio, attacca Grillo sul filo della cultura
E infatti dà a Grillo una lezioncina niente male. Parte da Jean Jacques Rousseau la sua filippica. “Rousseau, caro Grillo, elogiava il ‘buon selvaggio’ non il ‘cattivo selvaggio’, cioè quello che sei stato tu in questa occasione. Perché il buon selvaggio di Rousseau era la persona che non era corrotta dai costumi, invece tu sei un corruttore di costumi in questo caso, perché un leader politico non tira giù da una scala un giornalista”. Gli invierò tutte le opere in francese e in italiano, perché mi pare che tu abbia bisogno di una ripassatina”…
“E’ un problema di ignoranza tua”
Un attacco vigliacco e immotivato, prosegue del Debbio. Anche perché i pentastellati in studio da lui sono sempre stati trattai con i guanti: “Quelli dei Cinquestelle, in questa trasmissione, da Di Battista a Toninelli a Di Maio alla senatrice Taverna, e tanti altri, hanno sempre detto che si sono trovati molto bene. Quindi è proprio un problema di ignoranza tua”. Il richiamo alla cultura non si ferma qui: “Ho l’impressione che nel tuo caso si tratti di senilità anticipata, precoce, e quindi come dice giustamente Italo Svevo, in due opere fondamentali, “La coscienza di Zeno” e “Senilità”, che anche in questo caso ti consiglio di leggere, va curata. Perché uno che fa una cosa del genere, bisogna che si interroghi su se stesso”. “Il passaggio dall’essere comico all’essere tragico è drammatico. Studia, prendei una letteratura greca….”. E con questo Grillo non dovrebbe più uscire di casa. I commenti alla pagina Fb della trasmissione sono un peana per il conduttore.