Venezia, immigrato tunisino tenta di violentare una ragazzina minacciandola con grosse forbici
Tenta una violenza sessuale su una ragazzina di 15 anni, che vive momenti di vero incubo. Un immigrato tunisino ventiquattrenne semina il panico a Venezia, per la precisione nella municipalità di Marghera, località Malcontenta. Sono all’incirca le 23, la minorenne si trova tranquillamente in compagnia di alcuni amici per trascorrere la serata estiva. Un uomo le si avvicina e si impossessa del suo cellulare, con la scusa di dover fare una telefonata molto urgente.
L’immigrato tunisino sottrae il cellulare e scappa
L’immigrato tunisino, con il cellulare in mano, all’improvviso scappa. La ragazza vede che non le restituisce il telefonino e lo rincorre. Dopo alcuni minuti riesce a raggiungerlo. A quel punto, però, l’uomo tira fuori dallo zaino grosse forbici e gliele punta contro minacciandola.
L’inseguimento e il tentativo di violenza sessuale
Ma non si limita a questo. Subito dopo, infatti, l’immigrato marocchino allunga la mano e tocca le parti intime della ragazza. Cerca di abbassarle i pantaloncini mentre lei è terrorizzata. Poi sente le voci degli amici della ragazza, che nel frattempo stanno sopraggiungendo, e decide di fuggire facendo perdere le sue tracce.
L’intervento della polizia e l’arresto
Arrivano i poliziotti e immediatamente iniziano le ricerche in zona individuando poco distante una figura che si nasconde dietro ad una struttura di cemento. Gli agenti, con rapidità, intervengono e bloccano l’immigrato tunisino. La ragazzina fa il riconoscimento e l’uomo viene sottoposto alla perquisizione personale.