Panico al Duomo di Milano: immigrato minaccia col coltello una guardia e la fa inginocchiare
Panico nel Duomo di Milano, dove in pieno giorno un immigrato ha minacciato col coltello una guardia giurata. Decisivo l’intervento di un funzionario di polizia, che ha convinto l’uomo a rilasciare l’ostaggio e a consegnarsi. Pochi minuti di ordinaria follia. Quando il vigilante si è avvicinato all’immigrato, a pochi passi dall’altare, il magrebino gli ha puntato il coltello alla gola. Poi lo ha fatto inginocchiare davanti a se. Circondato dagli altri agenti di guardia, ha poi abbandonato l’arma e si è fatto arrestare. Il pool antiterrorismo della Procura di Milano è ora al lavoro e sta indagando per terrorismo.
Panico al Duomo di Milano
Secondo una prima ricostruzione – come sui legge sul Giorno – l’uomo era stato poco prima trovato seduto sulle scale del Duomo. Prima che la pattuglia a piedi si apprestasse a chiedergli i documenti è fuggito dentro la cattedrale. E’ stato inseguito e l’uomo si è nascosto nei pressi dell’altare. Qui è stato notato da una guardia giurata di un istituto di vigilanza che lavora per la Fabbrica del Duomo. Quando il vigilante si è avvicinato il magrebino ha estratto il coltello, glielo ha puntato alla gola e lo ha fatto inginocchiare. Agenti, militari e funzionari della Polizia di Stato hanno cominciato a parlargli per convincerlo a lasciare andare l’ostaggio. Poteva accadere il peggio in quei pochi minuti . Poi è bastato un attimo di distrazione e gli agenti hanno colto l’attimo e lo hanno disarmato e immobilizzato.
Non si esclude un atto terroristico
Portato in questura per le procedure di identificazione, avrebbe riferito di essere di origine egiziana. Non è chiaro, pare infatti, che si tratti di un magrebino e dice di essere nato a Londra. Leb sue generalità dovranno essere verificate con accertamenti sulle sue impronte digitali. Il coltello è stato sequestrato. La guardia giurata non ha riportato lesioni particolari. Il 118 è intervenuto alle 13.12, ma non è stato necessario il trasporto dell’ostaggio al pronto soccorso. Si è trattato di pochi minuti, durante i quali l’intera cattedrale e la piazza sono state cinturate da un cordone di militari e forze dell’ordine. Accorse sul posto anche le unità dell’anti-terrorismo: non è stato escluso che potesse trattarsi di un atto terroristico.