Meloni: “Tridico deve dimettersi per incapacità assieme a Conte” (video)
«È stata Fratelli d’Italia a chiedere l’audizione in Commissione di Tridico. Le risposte che chiedevamo, però, non sono arrivate. Perché non è stato messo un tetto al reddito di chi chiedeva i 600 euro? Perché se l’Inps conosceva le informazioni sui parlamentari che avevano preso questo contributo da maggio, le notizie vengono fuori soltanto ora? Perché se l’Inps riteneva che fosse una frode ha comunque erogato quelle risorse e quanti altri sono gli italiani lautamente pagati dal pubblico che hanno avuto accesso a quei fondi? Sono le risposte che Fratelli d’Italia continua a pretendere e che non arriveranno. Ragione per la quale chiediamo sia le dimissioni di Tridico che quelle di Conte». Così la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni interpellata dai giornalisti a Montecitorio.
Giorgia Meloni sull’audizione di Tridico
Il post su Facebook di Giorgia Meloni su Tridico
«Sono tante le domande che abbiamo posto al presidente dell’Inps, Pasquale Tridico. E troppe quelle a cui non ha ancora risposto. Per questo crediamo che dovrebbe dimettersi per incapacità insieme al presidente Conte e a tutti i ministri che hanno consentito che si erogassero i 600 euro di bonus a gente che magari aveva conti milionari, mentre gli italiani facevano la fame».
Dal presidente Inps autodifesa imbarazzante
Tridico ha risposto in commissione Lavoro della Camera, ma in modo confuso e poco chiaro. Da una parte una difesa imbarazzante, dall’altra il continuo ricorso alla tutela della Privacy, quando si è trattato di fare altri nomi. ‘Tre nomi dei deputati che hanno ottenuto il bonus si conoscono, rispetto agli altri nomi abbiamo chiesto al Garante della privacy come trattare questi dati”. Queste le parole del presidente dell’Inps nel corso dell’audizione. “Se la commissione Lavoro ha l’esigenza di una informazione puntuale- aggiunge- la presidente Serracchiani ci faccia una richiesta formale e noi, dopo aver chiesto al Garante, offriremo una risposta esauriente”.