Genova si rialza, tricolori e commozione nel giorno del battesimo del nuovo Ponte

3 Ago 2020 18:21 - di Redazione

La bandiera di Genova e quella italiana  hanno illuminato l’inaugurazione del nuovo ponte di Genova San Giorgio, completato in 15 mesi di lavori no-stop, riconsegnato alla città con una cerimonia che ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri.  Vi hanno preso parte le più alte cariche dello Stato. Una cerimonia sobria come chiesto dai familiari delle vittime del Morandi.

Il nuovo Ponte costruito in 2 anni

A due anni di distanza dal crollo del ponte Morandi, che il 14 agosto 2018 portò via con sé 43 vite, il nuovo viadotto sul Polcevera, disegnato da Renzo Piano e costruito da Webuild e Fincantieri, ricuce lo skyline della vallata, tornando ad unire la città da ponente e levante. A salutare l’inaugurazione, dopo la cerimonia, le frecce tricolori che hanno portato nel cielo di Genova il vessillo di San Giorgio, la croce rossa in campo bianco simbolo della città. E poi la nave scuola Amerigo Vespucci, della Marina Militare, che al tramonto davanti a Genova si è illuminata con il tricolore.

I familiari delle vittime non hanno partecipato alla cerimonia

Sul palco allestito sul viadotto hanno preso parte alla cerimonia il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, e le autorità locali, il sindaco e commissario alla ricostruzione Marco Bucci, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Il Capo dello Stato poco prima dell’inizio della cerimonia ha incontrato privatamente i familiari delle vittime del Morandi, che non hanno preso parte all’inaugurazione pubblica.

Toti: esempio di come si risolvono i problemi

“Sono stati anni complicati ma di soddisfazione, anche per chi ha quotidianamente raccontato cosa avveniva sotto il cielo di Genova – ha detto Giovanni Toti – questa giornata si incastona tra 2 frasi di senso comune: ‘mai più’ e ‘sempre così’. ‘Mai più’ perché non deve succedere mai più in Italia che un ponte crolli. E ‘sempre così’ perché credo sia l’esempio di come si risolvono i problemi. Mi auguro anche che questa giornata simbolica serva anche da lezione a tutta una classe dirigente, sul fatto che le cose si possono fare”.

Il ponte di Genova San Giorgio, ha annunciato il sindaco Bucci,  “sarà aperto al traffico il 4 agosto sera o il 5 mattina”.”Tutta la città – ha detto – si aspetta che il ponte apra al traffico. E’ una infrastruttura nata da una tragedia ma fatta nei tempi giusti e coi costi giusti e nei modi giusti. E’ un messaggio di speranza per fare infrastrutture a livello europeo”.


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