Boccia negazionista: il tema dei migranti non esiste, il Covid circola per gli italiani che fanno le feste
Il tema dei migranti positivi per il governo e per il ministro Boccia è una balla, una favola propagandistica del centrodestra, un tema che Salvini vuole cavalcare, una paura che Meloni intende sfruttare. Siamo alle solite dunque: dinanzi a un problema che non sanno gestire, i signori di Palazzo Chigi non fanno autocritica, semplicemente negano che il problema esista. Eccoli i veri negazionisti, altro che quella sparuta minoranza che attribuisce il virus a un complotto.
Boccia e l’intervista negazionista
Ad allinearsi su questo fronte ecco Francesco Boccia, ministro per gli Affari regionali, in un’intervista al Corriere. “Salvini nega l’emergenza sanitaria e prova a riportare il Paese nel clima a lui congegnale di odio e rabbia su sicurezza e immigrazione, ma siamo in un’altra fase della storia”.
“Il 75% dei positivi -ricorda Boccia – sono italiani, contagiati da altri italiani. Si passa dalle feste senza regole, all’imprenditore irresponsabile che, tornato dall’estero, è andato in giro con i sintomi. Quanto ai positivi stranieri salvati in mare, vengono tutti sottoposti a test e tamponi e molti di loro ripartono immediatamente. Non mi pare il tema”. Boccia rileva alcuni dati: “1.500 positivi in Spagna, 1.300 in Francia, 950 in Germania e 295 in Italia. Questi numeri, che sono merito delle misure adottate e dei sacrifici fatti dagli italiani, dovrebbero convincere tutti a non prendere i rischi sotto gamba”.
“Il virus circola per colpa degli italiani”
Quindi, per l’illuminato Boccia, se il virus circola ancora è colpa degli italiani che fanno le feste. Centinaia e centinaia di immigrati irregolari che arrivano sulle nostre coste non costituiscono un pericolo anche se i sindaci chiedono a gran voce di non mandarne più nelle strutture si accoglienza, anche se un assessore del suo stesso partito dem, Alessio D’Amato, si lamenta che gli arrivi da Lampedusa nel Lazio stanno mettendo a rischio il sistema sanitario già provato, anche se il sindaco di Treviso minaccia di fare causa al governo per il focolaio dell’ex caserma Serena. Tutte frottole, secondo Boccia, tutte chiacchiere dei sovranisti.
Va ricordato che Boccia è altamente affidabile. Sua la proposta degli assistenti civici da arruolare tra i percettori di reddito di cittadinanza per controllare che gli italiani seguissero le regole anti-Covid. Ne voleva reclutare 60mila. Non se ne è visto neanche uno.
Come sempre la sinistra antinazionalista demonizza gli italiani : Il vero razzismo è questo !!!! Ed anche per il Covid esiste quelli bianco e quello nero. E naturalmente, per questo folli, bisogna perseguire quello bianco.
Boccia è il solito “sinistrorso” che, come tale, non capisce assolutamente nulla e vive in un mondo lontano dal nostro
Boccia dice che il virus circola perché dopo una settimana di lavoro gli italiani per qualche ora socializzano e si divertono, italiani che pagano le tasse anche le più inique, che sono rimasti per alcuni mesi segregati senza protestare e che adesso vogliono tornare a una vita normale. Boccia dovrebbe provare a vivere come questi italiani che producono anche il reddito che lui e altri non meritano e vivere nella Suburra
E’ proprio un pd idiota.