Roma, scandalo al Verano: i rom usano la fontana del cimitero come un bidet

4 Lug 2020 12:42 - di Gabriele Alberti
rom Verano

Povera Roma nostra.Il Cimitero monumentale di Roma diventa un bidet.  Il degrado in cui è sprofondata la città di Roma è sotto gli occhi di tutti, ma sembra davvero che al peggio non ci sia  mai fine. I video di uomini nudi nelle”vasche da bagno” delle fontane romane sono all’ordine del giorno. Ma il Verano è un luogo sacro. Non così per un gruppo di donne rom di cui hanno dato notizia il Tempo e il sito 7Colli. Postando un video di Simone Carabella, da cui è partita la denuncia su Fb. Ebbene  alcune rom con naturalezza hanno preso di mira la fontanella all’ingresso del cimitero. Si sono praticamente fatte le pulizie al completo, doccia e bidet,  sedendosi sopra. Seminude e discinte, come si fa con il bagno di casa. Una vergogna su cui non cessano le polemiche e la rabbia. Nel disinteresse di chi dovrebbe vigilare per controllare il decoro urbano: espressione che la giunta Raggi ha dimenticato da un pezzo. Bande di rom da tempo sono padrone del Verano. Il rispetto per i defunti è inesistente, come avevamo segnalato in svariate circostanze.

Rom padroni del Verano

Abbiamo toccato il fondo? Certo è che l’immagine di queste donne al cimitero monumentale del Verano è indecente. Una vergogna che circola sul web di cui la Raggi porta la responsabilità. Se non altro perché un episodio analogo era già accaduto lo scorso anno. Ma da tempo il Verano è terreno privato dei rom, che bivaccano nei  loro camper nel parcheggio antistante il cimitero. Che si sono resi protagonisti di furti nnel tombe di pregio che il Verano contiene. Nella libertà più assoluta. Nel censimento ufficiale del 2019 sono stati individuati oltre 300 micro accampamenti abusivi in città. Oltre ai sedici campi nomadi ufficiali. Quelli tollerati o autorizzati, leggiamo su quotidiano romano. Sarebbe ora Raggi dovrebbe chiedere subito la convocazione del Tavolo provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico. Che prevede la presenza congiunta del presidente della Regione, del Prefetto e del Questore. Oltre che dei Comandi competenti delle Forze Armate e di Polizia. Per chiedere di sgomberare tutti gli insediamenti abusivi e le centinaia di baraccopoli di Roma. Bisogna avere la volontà politica di farlo, però. E sinceramente ne dubitiamo. Nel qual caso si continuerà ad andare avanti così, tra sporcizia emarginazione e degrado. Povera Roma nostra.

I commenti sui social continuano ad arrivare nonostante il video circoli da un paio di giorni. “Ciò che lo stato italiano permette. Noi comuni mortali facciamo sacrifici per  andare avanti, io mi sono dovuta trasferire all’estero perché non avevo lavoro e neanche aiuto economico. A loro tutto è concesso. Vergognoso”. Scrive un altro utente: “Purtroppo questo schifo è in tutta la nostra  povera Italia…Qui se non si prendono seri provvedimenti andremo sempre peggio…Con le parole non andiamo da nessuna parte, ci vogliono i fatti…Ci vogliono persone al Governo come Salvini e la Meloni…Ci vogliono persone serie e oneste che vogliono il bene del Popolo Italiano…Fuori dai coglioni tutte le sanguisughe”.

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