La vicesindaca piddina in spiaggia va da Salvini e lo insulta. Lui replica: fatti un bagno e rilassati (video)

31 Lug 2020 15:13 - di Redazione

La tentazione è troppo forte per chi non sa come dare sfogo al proprio narcisismo.  C’è Matteo Salvini in spiaggia a Milano Marittima. E allora lei, la vicesindaca dem di Proserpio, Veronica Proserpio, si avvicina per infastidirlo. Si fa fare pure il video. Si avvicina per dirgli che lui sta rovinando il nome di Milano Marittima. Lui non le dà molta importanza e replica: “Fatti un bagno che ti rilassi”. E lei tutta sorridente: “Sono rilassatissima, sono in vacanza da 15 giorni”. Poi si vanta su facebook della sua bravata: “Ho visto il cazzaro verde e non ce l’ho fatta, gli ho detto di vergognarsi per le sue esternazioni”. Notare l’uso del titolo del libro di Andrea Scanzi su Salvini. La signora è anche un donna di cultura, evidentemente… Ovviamente, non tutti hanno apprezzato la pubblicazione del video e sono fioccate le critiche anche abbastanza colorite. Ma quel video è stato messo apposta in rete per far circolare il nome di una esponente politica di quarta fila che nessuno altrimenti avrebbe conosciuto. I commenti negativi e gli insulti le serviranno per fare un po’ di vittimismo e racimolare solidarietà. Un metodo ormai collaudato. Boldrini docet…

Il fatto è accaduto domenica 26 luglio. Veronica Proserpio giustifica così l’episodio a La Provincia:  «Prima di quanto si vede e si sente nel video ho detto a Salvini: “Lei sta rovinando il nome dell’Italia con le sue esternazioni”. Ma non era mia intenzione fare polemica, è semplicemente successo, c’erano tante persone che gli chiedevano un selfie e mi sembrava giusto far sentire anche la mia voce, fargli capire che non tutti sono a suo favore». «In realtà non ero nella stessa spiaggia di Salvini ma tre bagni più in là. Stavo semplicemente facendo una camminata sul bagnasciuga quando ho visto questo capannello di persone e ho capito velocemente che al centro c’era Salvini. Allora mi sono avvicinata e appunto c’è stato questo scambio di pareri assolutamente civile». Non tutti erano d’accordo, in famiglia, all’entrata a gamba tesa: «Mio marito mi ha detto che dovevo tirare dritto, ma mi sembrava un’occasione persa, anche per fare capire che non siamo tutti d’accordo».

https://www.facebook.com/veronica.proserpio/posts/10223591364841828

Commenti

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  • Franz 1 Agosto 2020

    Democratici a parole ma non di fatto. Chi non la pensa come loro è fascista ma allora loro cosa sono?

  • stefano milanovic 1 Agosto 2020

    Che buffo! Una scolaresca delle elementari in gita scolastica ha trovato aperte le porte dei palazzi del governo e le stanze vuote così i ragazzini si sono messi a giocare ai governanti. Ci hanno preso talmente gusto che adesso sognano di essere diventati adulti e magari capaci di criticare chi invece non ha né voglia, né tempo né soprattutto opportunità di giocare con loro.
    Ora che li hanno lasciati divertire, qualche insegnante li può riportare in classe a studiare? I bambini hanno tanto bisogno di imparare, e gli adulti di gestire la vita reale.