Immigrato bacia in bocca un bambino. È la seconda volta che accade in pochi giorni
Ancora un caso di una gravità inaudita. Stavolta è accaduto a Biella e la vittima non è un neonato di 6 mesi, ma un bambino di appena 14 anni. La dinamica è quasi la stessa del caso accaduto pochi giorni fa al centro di accoglienza di Cavaglià: lo straniero si avvicina e, senza un vero perché, cerca di baciare sulle labbra un ragazzino sconosciuto. Nei pressi del centro commerciale I Giardini di via la Marmora- racconta La Stampa – un pakistano si avvicina ad un ragazzino e tenta di dargli un bacio sulle labbra. Il bimbo cerca di sottrarsi all’effusione inconsulta e allora l’uomo riesce comunque a baciarlo sulla mano.
L’immigrato: “Mi ricordava i miei figli”
Non è normale che ciò accada, l’uomo non conosceva il bambino e pertanto i presenti hanno chiamato la polizia. Gli agenti hanno rintracciato il 43enne pakistano. Che ha dato una giustificazione di comodo: dice di aver sentito la mancanza dei suoi figli in Pakistan. Quel bambino glieli ha ricordati e così avrebbe deciso di avvicinarsi alle labbra del piccolo. I poliziotti non la bevono. Anche perché questo non avrebbe comunque giustificato il gesto di avvicinare un minorenne sconosciuto. E’ scattata per il pakistano la denuncia a piede libero con l’accusa di violenza sessuale.