Immigrati si prendono a bottigliate e a coltellate a Desenzano del Garda. Turisti e residenti inferociti

7 Lug 2020 8:14 - di Paolo Sturaro
Desenzano

Rissa, bottigliate e coltellate tra immigrati. In piena notte a Desenzano del Garda sale la tensione, proprio nella stagione in cui ci sono molti turisti. I poliziotti indagano sulla rissa avvenuta all’esterno del parco acquatico “Le Ninfee”, uno dei luoghi molto frequentati della “perla” del Lago.

Desenzano, residenti e commercianti chiedono sicurezza

Lo sconcerto è grande, la presenza di immigrati violenti è causa di proteste. A un passo da Sirmione, con vedute spettacolari sul lago di Garda, Desenzano ha una forte affluenza turistica, nonostante l’emergenza Covid. Questo, grazie a strutture alberghiere, parchi, residence d’eccellenza come il “Green” e alla rete commerciale. «Siamo considerati un’oasi. Il problema della sicurezza è fondamentale», affermano i residenti e i commercianti. «Dopo il lockdown bisogna ripartire e l’immagine di Desenzano non può essere macchiata. Altrimenti i danni economici si moltiplicano». Anche i turisti sono inferociti. Molti dicono di venire da anni: «È un luogo incantevole, nessuno pensi di rovinarlo»

La violentissima rissa

La cronaca della rissa. Il parco aveva chiuso più tardi dopo una festa e un aperitivo. Quanto è avvenuto non è ancora chiarissimo ma dai primi elementi sembra che due gruppi di immigrati – forse africani e dell’Est Europa – si siano aggrediti a colpi di coltello e di bottiglie di vetro.

Un regolamento dei conti

Alla fine due di loro sono rimasti a terra feriti. La sensazione è che ci sia stato un regolamento di conti probabilmente aizzato anche dall’alto tasso alcolico. Uno ha estratto un’arma contundente con cui ha colpito l’altro a un fianco, mentre questo secondo ha rifilato una scarica di pugni al primo. Lo riporta quibrescia.it.

I due feriti a Desenzano portati in ospedale

I due, indagati per lesioni, sono stati soccorsi a Desenzano, di cui uno in elicottero civile dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. L’altro invece ha avuto una prognosi di venti giorni a causa delle contusioni al volto. Di quanto accaduto è stato sentito come testimone anche il gestore del locale Madai Beach, che aveva organizzato la festa, mentre si stanno cercando gli altri componenti della rissa.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *