Giorgia Meloni: «Vi spiego perché il Mes è una fregatura. E i Cinquestelle stanno cedendo»

10 Lug 2020 10:36 - di Fulvio Carro
Meloni

«Penso che alla fine il governo accederà al Mes. Così il M5S riuscirà nel suo incredibile obiettivo di aver tradito il 100 per cento delle promesse che aveva fatto». Lo afferma Giorgia Meloni intervistata a Tg2 Post. «Non è una buona notizia. Perché io non sono d’accordo col Mes? Perché non sono soldi regalati ma prestati. E non è che se quei soldi non li prendiamo dal Mes non li avremo. Li possiamo prendere sul mercato, l’Italia può piazzare titoli di Stato, 36 miliardi di euro, e avere ugualmente quei soldi».

Meloni e la fregatura del Mes

«Si dice che il Mes sia vantaggioso», aggiunge la leader di Fratelli d’Italia. Questo «perché il tasso d’interesse dei prestiti sul Mes è molto basso e quindi risparmiamo dei soldi. Ma è vero in parte perché il Mes è un prestito senior. Quindi lo devi rimborsare prima dei titoli di Stato ordinari. E dov’è  la fregatura? Non è vero che ci sono le condizioni, intanto perché il Mes è un trattato internazionale. E non si modifica con le lettere di Dombrovskis e Gentiloni, ma si modifica con l’unanimità degli Stati che ne fanno parte».

 «All’Italia di sicuro non conviene fare la fine della Grecia»

«Per fare finta che stiamo risparmiando qualche spicciolo di tasso d’interesse a noi conviene avere la Troika dentro casa? A noi conviene fare la fine della Grecia?», incalza la Meloni. «Io dico di no e non sarò in nessun caso con Fdi corresponsabile di uno strumento che tutta l’Europa vuole che utilizziamo. E chiedo: “Ma se il Mes è così vantaggioso per noi, perché l’Europa dice che l’accesso dell’Italia al Mes è una condizione per ottenere i soldi del recovery fund… è vantaggioso per noi, che gliene frega all’Europa? O forse non è così vantaggioso per noi?», conclude la Meloni.

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