Gemelline siamesi unite per la testa, separate al Bambino Gesù: è la prima volta al mondo

Unite per la testa dalla nascita, nuca contro nuca, e ora finalmente sono in grado di guardarsi negli occhi e abbracciarsi. È la nuova vita di due gemelline siamesi di 2 anni, Ervina e Prefina, giunte a Roma dalla Repubblica Centrafricana e separate grazie ad un intervento straordinario preparato in oltre un anno di studio e in più fasi chirurgiche dall’ospedale pediatrico Bambino Gesù. «Le gemelle – informa l’ospedale – erano craniopaghe totali, una tra le più rare e complesse forme di fusione cranica e cerebrale. Avevano in comune le ossa dell’area posteriore del cranio e il sistema venoso. Ora stanno bene». Si tratta del primo caso in Italia. «Probabilmente l’unico al mondo di intervento riuscito su una coppia di craniopagi totali posteriori», precisano al Bambino Gesù.
Ervina e Prefina, 2 anni, sono arrivate a Roma dalla Repubblica Centraficana
I medici: «Le gemelline siamesi stanno bene»

