Vaccino, accordo per 400 milioni di dosi. Ricciardi: abbiamo un piano per immunizzare il Paese
Il ministro della Salute Roberto Speranza manifesta la sua soddisfazione per l’accordo annunciato ieri sul fronte del vaccino anti-Covid in un’intervista al Corriere. “L’accordo con una delle aziende farmaceutiche più grandi del mondo, che ha il vaccino più promettente, è il frutto di un lavoro duro, molto serio”, rivendica il ministro. “Un pezzo significativo del processo produttivo si realizzerà da noi, grazie a due importanti realtà di Pomezia e Anagni”.
Accordo per 400 milioni di dosi
Speranza afferma ancora: “Abbiamo fatto un accordo per 400 milioni di dosi, di cui i primi 60 milioni saranno disponibili a partire dall’autunno. L’Italia è nel gruppo di testa, fra i Paesi che devono gestire il vaccino”.
“I primi a ricevere il vaccino saranno i lavoratori della sanità. E poi le persone a rischio, per età o perché colpite da certe patologie, e le forze dell’ordine”. Lo afferma il consulente del ministero della Salute Walter Ricciardi in una intervista a Repubblica.
Ricciardi: un piano per immunizzare il Paese
Ricciardi afferma che c’è un piano, una strategia per immunizzare il paese dopo l’annuncio dell’accordo con AstraZeneca per la produzione dl vaccino. Il vaccino di AstraZeneca, spiega Ricciardi, è quello “in fase di sperimentazione più avanzata, cioè nella 2. Lo stanno provando su 10 mila volontari. Rispetto agli altri gruppi che lavorano sullo stesso obiettivo hanno almeno sei mesi di vantaggio”. Quanto ai tempi sottolinea: “Anche se in questo momento nessuno può dire al 100 per cento che arriveranno in fondo, se lo faranno potremo avere le prime dosi alla fine di quest’ anno”.