Roma, paura nel centro di accoglienza: immigrato ferisce con una bottiglia rotta due vigilantes
Violenza in un centro di accoglienza a Roma, alla periferia Est. È l’ennesimo episodio che accade nella Capitale. In pochi giorni tre nigeriane in manette per furti, un blitz nella struttura per immigrati a Torre Maura e ora l’aggressione in quella di Torre Angela. I poliziotti hanno arrestato un immigrato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Si tratta di un senegalese di 21 anni.
L’aggressione nel centro di accoglienza
Arroganza e prevaricazione. La vicenda ha avuto inizio quando il giovane, nonostante non fosse autorizzato, continuava a presentarsi al centro di accoglienza di via Casilina. Gli addetti alla vigilanza l’hanno scoperto e hanno cercato di allontanarlo. A quel punto, messo alle strette, l’immigrato ha scatenato l’inferno. Li ha aggrediti ferendoli con una bottiglia rotta.
Minacce di morte ai poliziotti
Quando poi ha visto sopraggiungere gli agenti nel centro di accoglienza, ha dato ancora di più in escandescenze. Si è scagliato contro di loro e li ha minacciati di morte. A quel punto uno dei poliziotti lo ha distratto e gli altri lo hanno bloccato intervenendo alle sue spalle. Con non poca difficoltà hanno immobilizzato l’immigrato accompagnandolo in commissariato. Uno dei due vigilantes feriti è stato portato all’ospedale in ambulanza.