Roma, nigeriani sequestrano un uomo a Torre Angela, lo legano con i fili elettrici e lo rapinano
La violenza a Torre Angela, quartiere della periferia est di Roma. Alcuni nigeriani hanno sequestrato un loro connazionale all’interno della sua abitazione. Gli hanno legato i polsi con i fili elettrici, per renderlo inoffensivo. Poi l’hanno picchiato con un bastone e gli hanno sottratto 850 euro.
L’aggressione a Torre Angela
Una vicenda che ha provocato sconcerto e rabbia. La causa scatenante, a dire dei rapinatori, l’uso da parte della vittima dei loro beni personali senza chiedere permesso. Ora si fa piena luce sull’aggressione avvenuta l’11 febbraio scorso. Nel gruppo dei 5 nigeriani, infatti, finirono in manette immediatamente. Ora tocca agli altri.
L’arresto degli immigrati
Dopo un’articolata attività d’indagine a Torre Angela, la Polizia ha arrestato due immigati considerati responsabili. Devono rispondere all’accusa di rapina, in concorso con altre tre persone in danno di un loro connazionale. I due nigeriani hanno rispettivamente 33 e 35 anni. Il tutto in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Tribunale di Roma. Le indagini continuano