Porro: la sinistra tollera solo i black bloc, se la destra va in piazza sono cafoni e irresponsabili (video)
Se la destra va in piazza scatta subito la voglia di demonizzazione. Lo fa notare Nicola Porro nella sua rassegna stampa dei giornali, commentando la reazione dei media rispetto alla manifestazione del centrodestra a Piazza del Popolo. “Cosa è successo oggi? Quello che succede ogni volta che c’è una manifestazione che non è fatta dai black bloc o dai nemici di Trump. Se in piazza ci va la destra, fa “schifo”, non è credibile. I giornali parlano di cafoni e maleducati della destra che vanno in piazza senza mascherina, senza distanziamento. Per forza… loro hanno fatto di tutti per non far andare in piazza la gente”. Il video di Porro è stato pubblicato da Giorgia Meloni sulla sua pagina Fb con questo commento: “La sinistra ci prova in tutti i modi a delegittimare chi manifesta pacificamente per poter scaricare la responsabilità dei loro fallimenti sulle opposizioni. La democrazia per loro è cosi: a giorni alterni”. Francesco Lollobrigida, capogruppo di FdI alla Camera, fa notare che il dissenso non si può reprimere. E che la destra in questo momento dà voce a chi non si sente rappresentato dalle scelte del governo Conte. “I cittadini guardano al centrodestra con speranza e fiducia – afferma – stiamo rappresentando, come Fratelli d’Italia, milioni di italiani che manifestano il loro dissenso contro un governo incapace di dare risposte e mantenere gli impegni assunti”. Anche Matteo Salvini respinge le critiche alla manifestazione del 2 giugno cui hanno partecipato i leader del centrodestra. In collegamento con ‘La vita in diretta’ su Rai1 il leader della Lega osserva: “Sono polemiche inesistenti… penso che i problemi siano il lavoro e la serenità per famiglie e imprese. E’ stata una manifestazione composta, educata, ordinata”. https://www.facebook.com/giorgiameloni.paginaufficiale/posts/10158287527157645
Gli italiani non sono stupidi come la sinistra li vuole fare apparire, tutto si rivolgerà contro di loro alle prossime elezioni, se ancora si faranno