Il M5S si lamenta: alla Camera niente mensa. Montaruli (FdI) sbotta: “Pensate solo a mangiare” (video)
Fa discutere il caso della parlamentare foggiana Marialuisa Faro, del Movimento 5 Stelle, dopo la pubblicazione dei verbali della commissione Bilancio e Programmazione in cui si registra l’intervento della grillina che si lamenta col presidente per la chiusura del ristorante della Camera. Dure critiche sono arrivate da Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia. “Ecco una bella e qualificante battaglia dei pentastellati. Per loro il problema dei problemi è riattivare il ristorante della Camera dei Deputati”. Il tema è stato al centro di un acceso scontro in tv tra la deputata FdI Augusta Montaruli e l’eurodeputato grillino Dino Giarrusso: “Il M5S – ha accusato Montaruli – si preoccupa del ristorante della Camera anziché pensare agli italiani che non sanno come mettere insieme il pranzo con la cena”. Del caso si occupa anche Mattia Feltri, direttore di Huffington Post, ricordando l’iniziale frugalità dei Cinquestelle ormai dimenticata a vantaggio dei privilegi della casta.
“All’ingresso nel palazzo del potere, sette anni fa, i ragazzi dei cinque stelle si riversavano a intasare la più dozzinale mensa, atto emblematico e rivoluzionario, poiché il ristorante era il simbolo dei simboli della Casta – scrive Feltri – Ormai è tutto dimenticato. Si lavora e si mangia. Il grillino al sacco si è evoluto in grillino al tavolo, come è giusto che sia. E, se giunta l’ora del desinare il ristorante è chiuso, ed egli deve ricaricare le pile e caricare un saltimbocca, può anche essere che gli girino un po’ le scatole. E interpelli il presidente Buompane il quale, cinque stelle anch’egli, prenda la questione di petto e la giri al presidente Fico. Pare di vederlo, Fico, con le due noci di Fra’ Galdino, a sospirare sui nobili cuori e l’ignobile pancia”.
Non ci facciamo zittire da chi mentre gli italiani soffrono la crisi economica pensa solo alla mensa di Montecitorio
Pubblicato da Augusta Montaruli su Lunedì 29 giugno 2020
A mio avviso non c’è nessun problema, se mangi in mensa paghi come una mensa se vuoi mangiare al ristorante paghi come al ristorante, qual è il problema??? Ma si forse è il fatto che se mangi in mensa i deputati pagano come si paga un caffè, se mangiano al ristorante pagano l’equivalente di un panino: Questo è il problema??? Basta equiparare il costo al servizio…….cosa c’è di più semplice, la mensa e il ristorante di palazzo non possono essere equiparati al “pane quotidiano” o al “banco alimentare”. Anche i grillini credo che non abbiano nulla da obiettare.