“Miracolo a Milano”: guarito all’Ieo un 35enne affetto da leucemia refrattaria alla chemio
La sua storia clinica è diventata un caso che si è guadagnato le pagine della rivista scientifica Leukemia & Lymphoma. Protagonista un giovane di 35 anni colpito da leucemia mieloide acuta, una delle forme più gravi di questo tumore del sangue, resistente alla chemioterapia. Ora, però, grazie alla strategia terapeutica innovativa, basata su un diverso uso di un farmaco, ha ottenuto la remissione completa dalla malattia. Esattamente a due anni dal trapianto di midollo. «Clinicamente guarito», hanno sentenziato gli ematologi dell’Ieo (Istituto europeo di oncologia) di Milano diretti da Corrado Tarella. Il segreto del “miracolo” sta nella combinazione dei farmaci. In particolare, l’utilizzo del venetoclax in combinazione alla chemioterapia. Prima come terapia di salvataggio, nell’attesa di sottoporre il paziente a trapianto di cellule staminali, e poi a come terapia di mantenimento.