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Alessandra Riccardi

L’addio di Alessandra Riccardi al M5S scatena il web: «Finalmente hai lasciato quegli incapaci»

Politica - di Giorgio Sigona - 24 Giugno 2020 - AGGIORNATO 24 Giugno 2020 alle 15:01

«Care amiche e amici, dopo un’attenta riflessione, vi comunico il mio passaggio al gruppo della Lega». Ormai anche sui social, Alessandra Riccardi, senatrice milanese, non è più dei 5Stelle. Prende il pc e affronta la platea social: in meno di un’ora in bacheca un boom di commenti, più di 1500. Incoraggiamenti, e accuse di tradimento si stagliano nel web. Con schermaglie tra chi la difende «è giusto saper cambiare idea» e chi la critica.

Il “benvenuto” ad Alessandra Riccardi

I primi, quasi all’unisono, a darle il benvenuto, sono i nuovi compagni di viaggio. A firmare il primo messaggio, pochi istanti dopo il post della neoleghista, è l’europarlamentare no euro, Francesca Donato. Poi – a seguire – senatori e deputati che non fanno mancare un saluto. Sono i parlamentari Candiani, Caparvi, Bergesio, Centemero, Simone Bossi, Bergreffi.

Molti i messaggi di sostegno

E ancora l’ex M5S Marco Zanni, ora parlamentare europeo di punta con Matteo Salvini.  C’è anche Igor Iezzi, deputato e segretario della vecchia Lega Nord. «Benvenuta nella grande famiglia della Lega. Con noi stai sicura, non ci alleeremo mai con il Pd», dice non limitandosi al saluto.

I follower si scatenano

Poi ci sono i follower. Molti all’insegna del finalmente hai lasciato quegli incapaci. Gabriele L. scrive: «Grazie, senatrice, per aver scelto la Nazione alla fazione». Antonio O. le dà il benvenuto «tra le persone normali» mentre Enzo M. si limita a un significativo «Grande!». Cecilia la incoraggia: «Ottima scelta, senatrice, benvenuta tra chi del buonsenso e della coerenza ne fa una battaglia tutti i giorni. Pensiamo al bene del Paese, non si faccia scoraggiare da chi la attaccherà per questo».

“Brava Alessandra Riccardi”

Ugo esprime soddisfazione: «Noi giuristi soffrivamo per molte posizioni del Movimento indifendibili. Non ti curare degli insulti. Sono ovvi, banali e ripetitivi. Umiliano solo chi li formula. E il bello è che questi troll neppure lo capiscono». Inevitabile, infatti, la reazione dell’esercito grillino abituato a esternare sul web. Come Lorenza, che attacca: «Tutti (o quasi tutti) Scilipoti minori in cerca d’autore».

I botta e risposta nel web

Lo scontro si allarga ai follower. C’è Eros che battibecca con Nico: «Fino all’altro giorno condividevi post sul buon lavoro del M5S, ora passi all’opposizione… ma non ti fai un po’ schifo??». Pronta la risposta: «Effettivamente proprio perché lo schifo gli è arrivato sin sopra le orecchie per tutte le porcate che hanno fatto nel Movimento ha deciso di cambiare».

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C'è un commento:

  1. Giuseppe Forconi ha detto:

    Certamente se una persona, qualificata intelligente cambia, vuol dire che a lei non andava piu’ bene quel tipo di politica. Sicuramente avra’ quantificato la grande mancanza di democrazia che regna nel suo ex partito e da persona correttamente pulita e onesta a preferito andare dove c’e’ piu’ democrazia, ordine, pulizia e serieta’.
    Auguri.

di Giorgio Sigona - 24 Giugno 2020