La grillina Riccardi passa alla Lega: io contraria al processo a Salvini. A via Bellerio si festeggia

23 Giu 2020 18:02 - di Adele Sirocchi

Se ne vanno in due, Alessandra Riccardi al Senato e Alessandra Ermellino alla Camera. Ma è l’addio della Riccardi, che annuncia il passaggio alla Lega di Salvini, a bruciare di più. Anche perché mette a rischio i delicati equilibri al Senato.

“L’addio della senatrice Riccardi? Ne ho preso atto…”, dice Gianluca Perilli, capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato. I numeri della maggioranza si assottigliano e suona un altro campanello d’allarme in vista delle future, delicate votazioni sul pacchetto europeo. Il presidente dei senatori grillini però non si perde d’animo: “Abbiamo superato la prova, difficile, dell’ultima volta, con due richieste di numero legale, l’ultima delle quali superata alla prima chiama, e il gruppo ha risposto compatto. Per quel che mi riguarda – rimarca Perilli – dinanzi ad ogni difficoltà sono uno che combatte e non si arrende…”.

Alessandra Riccardi spiega il suo addio

“Sono arrivata a questa scelta dopo averci riflettuto a lungo, non è stato semplice ma era diventato impossibile portare avanti idee e progetti per i quali avevo deciso di far parte del Movimento 5stelle”, dice la senatrice che da oggi siederà tra i banchi della Lega.

“Il mio disagio in particolare – spiega – è cresciuto negli ultimi mesi ed è legato al fatto che non si sia realizzato, neppure in minima parte, quel confronto parlamentare anche con l’opposizione per riforme importanti e ancora più necessarie in un periodo difficile come questo”.

Per Riccardi “un altro elemento di contrasto con il gruppo 5 Stelle si è verificato in occasione del voto sull’autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini per il caso Open Arms: anche qui a mio avviso sussisteva, come nel caso della Diciotti, l’azione di governo nel perseguimento della politica dei flussi migratori. E anche sul caso Gregoretti ero uscita dall’aula, non condividendo la posizione del mio gruppo a favore del processo”.

Salvini e la Lega fanno festa: porte aperte a uomini e donne capaci

“La accogliamo a braccia aperte”, commenta Salvini. ”Porte aperte a donne e uomini perbene e capaci. Sono felice e orgoglioso che bussino alla Lega da tutti gli schieramenti politici, da Nord a Sud, confermando la nostra crescita: siamo seri, credibili e pronti per vincere le prossime elezioni. A livello locale e nazionale”.

E a via Bellerio sottolineano: “Eletta col Movimento 5Stelle, milanese, classe 1974, avvocato, la senatrice Riccardi – sottolineano dalla Lega – è solo l’ultima parlamentare ad aver scelto la Lega: prima di lei, hanno lasciato i 5Stelle per abbracciare Salvini i senatori Stefano Lucidi, Ugo Grassi, Francesco Urraro. Ingressi anche da Forza Italia, come la senatrice Erika Testor (eletta in Trentino Alto Adige) e il deputato siciliano Nino Minardo”. “Nuovi ingressi sono stati registrati anche in alcune regioni (come i consiglieri regionali in Campania Gianpiero Zinzi e Severino Nappi, entrambi eletti presentati da Salvini poche settimane fa). Nelle prossime ore annunceranno l’ingresso nella Lega altri amministratori locali nel Centrosud, fra cui diversi sindaci del Lazio e amministratori di Puglia e Campania”, fanno sapere da via Bellerio.

 

Commenti

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  • Giuseppe Forconi 24 Giugno 2020

    La battuta del perilli…” sono un combattente…. peccato che combatte per l’esercito sbagliato.
    Dovrebbero invece fare attenzione alle mine vaganti che potrebbero esplodere facendo danni, danni irreparabili, una mina vacante e’ proprio il “di maio”.