Il M5S sta col Pd e si proclama «argine contro il Mes». Un comico non poteva che regalarci buffoni

22 Giu 2020 19:27 - di Michele Pezza
Mes

Ma dove li hanno scovati? I Cinquestelle, ovviamente. L’ultima loro prodezza, si fa per dire, è davvero esilarante. Hanno infatti bocciato  un emendamento presentato da Forza Italia in commissione Bilancio alla Camera che chiedeva di utilizzare i fondi del Mes per tagliare l’Irap nel biennio 2020-2021. Fin qui nulla di strano: i berlusconiani – al pari di Pd, Iv e Leu – sono straconvinti che il Mes vada attivato; il M5S – così come FdI e Lega – non ne vuole sapere. La divisione è trasversale agli schieramenti. Ma persino un bambino capirebbe che i distinguo all’interno della maggioranza pesano molto di più di quelli dell‘opposizione. Perché per la prima l’unità politica è di serie, cioè un obbligo, per la seconda un optional.

I grillini bocciano proposta di FI sul Mes

Ma quel che sarebbe chiaro ad uno scolaretto delle elementari, agli occhi di un pentastellato risulta più astruso della teoria della relatività di Einstein. Infatti, un secondo dopo aver incenerito l’emendamento forzista corrono a darne notizia urbi et orbi manco avessero sventato un attacco dei marziani alla Terra fino ad auto-incensarsi come «l’unico argine contro chi vorrebbe far entrare l’Italia nel Mes». Come “chi”? I “chi” sono tutti i loro alleati di governo. Più ancora di Forza Italia vogliono ricorrere ai soldi del salva-Stati. Se a loro fanno davvero così schifo perché non sbaraccano tutto per ritornare da Salvini che è anch’egli contrario, come la Meloni, all’utilizzo di quei fondi? Già, perché non lo fanno questi poltronisti a Cinquestelle?

Perché sul salva-Stati non fanno cadere il governo?

Ma è semplice: perché con Lega e FdI dovrebbero sul serio rinunciare al Mes ed assumersene la responsabilità. Conseguenza insopportabile per questa banda di sciamannati mentali incredibilmente alla guida del Paese. Al contrario, con il Pd a far da guardaspalle, i grillini stanno come i topi nel formaggio. Dal canto suo il Conte Zio tronca, sopisce, poi media e infine rinvia comunicando, però, che tutto è fatto. Fanno come gli pare: oggi si proclamano argine contro il Mes. Domani lo voteranno per non scollarsi dalla poltrona, inventandosi una scusa come hanno fatto in precedenza. Perché meravigliarsi, del resto. Un movimento fondato da un comico non poteva che partorire buffoni.

 

Commenti

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  • giovanni vuolo 23 Giugno 2020

    Comici e buffoni certo, ma ormai non fanno ridere nessuno; men che meno il popolo italiano, che anzi sta versando lacrime amare. Ma questo governo di scappati di casa è anche figlio di un colpo di mano di Mattarella. Egli infatti, all’ indomani della caduta del governo gialloverde, avrebbe dovuto passare il pallino del gioco delle consultazioni nelle mani della coalizione che aveva vinto le elezioni, come imponeva la legge che porta il suo stesso nome. Non c’erano i numeri? Non credo, perche’ gran parte dei poltronisti 5S avrebbe traslocato armi e bagagli in aree parlamentari più sicure. E così Napolitano prima, e Mattarella adesso, hanno consegnato questo Paese nelle mani di chi non è mai stato legittimato a guidarlo, non avendo mai vinto una competizione elettorale . E ne stiamo pagando le conseguenze.