Balotelli licenziato dal Brescia calcio. Finisce in tribunale l’ennesimo idillio mai sbocciato

6 Giu 2020 12:30 - di Domenico Labra
Balotelli

Balotelli licenziato dal Brescia! Finisce nel peggiore dei modi, tra il ragazzo che non è mai riuscito a diventare un campione e il club di Massimo Cellino. Finisce in tribunale l’ennesimo idillio mai sbocciato. L’ultima chance a disposizione di quello che per un momento fu il SuperMario nazionale. Del beniamino potenziale che riesce sempre nell’impresa di deludere tutti i suoi fan e le società che gli offrono l’ingaggio ancora milionario. Il Brescia Calcio è stata l’ultima, in ordine di tempo, ad offrirgli  la possibilità di riscatto. Fatica vana e danaro buttato, a quel che sembra. Soliti atteggiamenti, solite frizioni. Come se l’esperienza e gli anni che passano non servissero a nulla. Lo strappo decisivo arriva quando l’attaccante decide di presentare un certificato medico. La diagnosi, gastroenterite, gli impedisce di presentarsi agli allenamenti. Dopo due settimane di grande tensione con i vertici societari, la classica goccia che fa traboccare il vaso del risentimento e delle incomprensioni. Cellino non ci pensa su e dà mandato ai propri legali di far partire il ricorso, questo il termine tecnico, per la risoluzione “per giusta causa”. Destinatario Mario Balotelli. Giusta causa, secondo la società, resa concreta dalle assenze immotivate da alcuni allenamenti di fine maggio e dall’atteggiamento negligente avuto durante il primo periodo di lavoro dopo lo stop forzato. La domanda adesso è: troverà un altro ingaggio il procuratore Mino Raiola per Balotelli?

Commenti

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  • Luciano Vifgnati 6 Giugno 2020

    Il solito negro arrogante, ignorante, lazzarone, egoista, edonista e che non rispetta niente e nessuno. In definitiva il classico individuo fortunato allevato dai classici italiani di merda e di sinistra che non hanno saputo trasmettergli nulla dei valori occidentali e della cultura giudaica cristiana. Da abbandonare a se stesso.