Auto pirata con 4 richiedenti asilo investe passeggino: bimba in coma ad Ancona

26 Giu 2020 14:04 - di Davide Ventola

Un richiedente asilo, ubriaco al volante e senza patente, è stato arrestato dalla polizia perché ritenuto alla guida dell’auto che ieri ha travolto una bimba di 24 mesi, in passeggino, a Passo Ripe, territorio di Trecastelli (Ancona). La piccola è attualmente in osservazione all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona, con prognosi che al momento rimane riservata. Come ricostruito dalla polizia, l’auto, a forte velocità, ha sbandato ed è finita contro un muro.

Al bordo dell’auto pirata quattro richiedenti asilo

A bordo extracomunitari del vicino centro di accoglienza, in attesa del riconoscimento dello status di rifugiato. Nessuno di loro si dichiarava alla guida del veicolo, una Peugeot 307 con targa di immatricolazione nazionale. Tuttavia, in seguito agli accertamenti della polizia stradale è emerso che era alla guida un pakistano di 44 anni. L’uomo ha negato di essere l’automobilista. Ma è apparso “in severo stato di ebrezza alcoolica e in grande agitazione”. Tanto da richiedere l’accompagnamento al pronto soccorso di Senigallia per l’osservazione delle condizioni psicofisiche. L’uomo è stato poi arrestato per lesioni personali stradali gravi, con l’aggravante dello stato di ebrezza alcoolica superiore al tasso di 1,5 g/l e della mancanza di patente di guida.

L’auto a folle velocità contro la bimba sul marciapiede

La ricostruzione dell’incidente operata dalla Polstrada ha evidenziato come per un mero caso fortuito la vettura, completamente fuori controllo a seguito di una sbandata sulla destra rispetto alla propria direzione di marcia, non avesse travolto la famiglia a piedi sul margine della strada priva di marciapiedi, rischiando di schiacciare i pedoni sul muro di cinta. La bimba è tuttora in prognosi riservata. Sanzionato amministrativamente il proprietario dei veicolo, un uomo di origini indiane residente a Serra de’ Conti (Ancona).

Commenti

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  • giampaolo vicini 27 Giugno 2020

    tutti contro un muro

  • oo 26 Giugno 2020

    Io arresterei il venditore dell’ auto e farei chiudere la concessionaria