Nuova Zelanda, il sangue freddo della premier durante il terremoto (video)
Niente paura, siamo neozelandesi. Pare questo il messaggio che arriva dalla Nuova Zelanda, dove la premier non si è scomposta neanche un po’ durante un terremoto, arrivato mentre era in diretta tv.
“Stiamo avendo un po’ di terremoto qui, una scossa abbastanza notevole”. Ha mantenuto il sangue freddo la premier Jacinda Ardern quando, durante un’intervista al programma del mattino Am Show, è stata interrotta da un sisma d. “Sto bene, non mi trovo sotto a nessun lampadario”, ha persino ironizzato una volta che la terra ha smesso di tremare.
La scossa in Nuova Zelanda
Il sisma, di magnitudo 5.6, si è verificato alle 8 ora locale, le 21 di ieri, ad una profondità di 52 chilometri vicino Levin, 90 chilometri a nord di Wellington. La scossa è stata sentita in maniera particolarmente forte. Non ci sono stati feriti né danni e non è stata diramata nessuna allerta tsunami. Al momento della scossa Ardern si trovava nella sede del Parlamento, il Beehive Building, che è stato costruito secondo criteri anti-sismici. “Il Beehive si muove più di altri edifici”, ha rassicurato alla fine Ardern sorridente proseguendo come se nulla fosse con l’intervista.
Laburista ma in Italia sarebbe definita sovranista
Jacinda Arden, 39 anni, molto popolare in Nuova Zelanda, è abilissima nella comunicazione. Pur essendo esponente laburista, ha adottato misure che in Italia vengono considerate di destra. Ad esempio, per fronteggire l’emergenza coronavirus ha chiuso le frontiere a tutti i non residenti a metà marzo, quando i malati si contavano sulle dita di una mano. Inoltre, come si legge su Internazionale, “Ardern non fa disinformazione, non scarica sugli altri le colpe, tenta di rispondere alle attese di tutti e al tempo stesso è rassicurante”. Insomma, il contrario di Conte e del governo Pd e 5 Stelle.