Coronavirus e asma, quei sintomi comuni che fanno paura. Gli esperti: ecco come distinguerli
Difficoltà a respirare, tosse, senso di oppressione al torace. «Sono questi i principali sintomi che accomunano apparentemente asma e Covid-19. Per i pazienti asmatici, infatti, può essere difficile distinguere la difficoltà a respirare (dispnea) tipica dall’asma da quella che si manifesta nei casi più gravi di Sars-CoV-2. A fare la differenza, nella gran parte dei casi, è però la presenza di febbre legata al nuovo virus». Lo chiariscono gli esperti di Federasma che martedì 12 maggio saranno protagonisti dell’evento online “Asma e Covid-19: a domanda, risposta”. È il primo webinar interattivo sull’asma destinato ai pazienti, familiari e caregivers promosso da Federasma e Allergie Odv con il contributo non condizionato di AstraZeneca.
Il controllo dell’asma
«A rassicurare i pazienti con asma potrebbero essere le ultime evidenze scientifiche che dimostrano come i soggetti asmatici corrano un rischio minore di contrarre l’infezione da Covid-19», evidenziano Federasma. «Alla base potrebbe esserci il potere fortemente antinfiammatorio che la terapia per il controllo dell’asma esercita e che potrebbe svolgere un’azione protettiva nei confronti del nuovo virus».
Le incertezze che hanno i pazienti
In un contesto di preoccupazione generale per la pandemia di Covid-19,sono numerose le incertezze che si impongono tra i pazienti che in Italia soffrono di asma. «Se sono un soggetto asmatico corro maggiormente il rischio di contrarre il Covid-19? Devo seguire regolarmente la terapia indicata dallo specialista o può essere rischioso? Posso recarmi dal medico per monitorare la mia condizione?». Queste alcune domande su cui sarà incentrato il seminario interattivo