Travaglio, incredibile “riabilitazione” di Berlusconi dalla Gruber: “Non ho mai detto che…”

29 Apr 2020 12:28 - di Redazione

Ci vuole un bel coraggio, o faccia tosta, trattandosi di Marco Travaglio. Anzi, impudenza. L’odiatore numero uno di Berlusconi arriva ora a smentire se stesso ed elogia a modo suo il fondatore di Forza Italia. La “conversione” a Berlusconi  è avvenuta ad “Otto e mezzo” da Lilli Gruber.

La difesa dell’indifendibile governo Conte gli fa dimenticare che buona parte della sua vita professionale Travaglio l’ha dedicata ad attaccare il Cavaliere, ai limiti dell’insulto. Una piroetta ridicola. Ce lo ricordiamo tutti dare man forte a Michele Santoro in tv. Gli ha dato del mafioso. Cosa è cambiato ora, di grazia? Cambia che  il direttore del Fatto si attacca anche al leader di Forza Italia un tempo odiato, per farci digerire la pillola amara del governo Conte. Berlusconi, si sa, in questa emergenza coronavirus è colui che nell’opposizione sta usando toni più sobri nella critica  a Giuseppe Conte.

Berlusconi con il “sì” al Mes per le spese mediche e sanitarie ora viene visto da Travaglio come un’ancora di salvezza per il governo nei rapporti con l‘Europa. Berlusconi improvvisamente agli occhi di Travaglio diventa buono. Perché la sua missione quotidiana ormai è difendere, sempre e comunque e ad ogni costo, Giuseppe Conte. la retromarcia di Travaglio è indigeribile, lo diciamo francamente. Dopo anni passati a insultarlo, Travaglio – ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo – ha l’ardire di affermare: “Non ho mai detto che sia un cafone, Berlusconi sta facendo opposizione educata”. Insomma, per Travaglio il Cav ora è un mito. O quasi. Incredibile retromarcia. A quando la beatificazione? Travaglio ne sarebbe capace…

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Giuseppe Forconi 2 Maggio 2020

    Io spno un po’ piu’ crudo, travaglio, come uomo della sinistra quindi lecchino di natura sta cercando di assicurarsi un posto al sole. Da buon comunista, forse non stupido, ha paura che le cose possono cambiare, quindi da buon vigliacco non gli costa nulla una buona leccata, tanto poi una volta assicuratosi il malloppo si rivoltera’ come un serpente avvelenato dimostrando la sua vera natura,
    Speriamo che il Berlusca non si faccia fregare.

  • biagio 30 Aprile 2020

    Caro Marco, un po’ di vergogna ma si pappa bene …..

  • Anna Maria 30 Aprile 2020

    Come vado sostenendo ormai da tempo Travaglio fa parte della folta schiera di “giornalai” e non certo dei giornalisti che dovrebbero esporre i propri argomenti con sobrietà, equità, onestà senza mai travalicare certi limiti imposti proprio dalla professione, dall’essere dei professionisti seri dell’informazione. Travaglio si è sempre dimostrato anche in altri tempi un “omuncolo” pieno di boria, pieno di livore verso avversari sicuramente lontani da lui anni luce, di cui si può condividere o meno il pensiero politico, ma comunque figure di un certo calibro, Travaglio, al contrario, appariva, allora, e appare, adesso, il difensore del NULLA!!

  • federico 30 Aprile 2020

    Travaglio si sta rendendo conto a quali disastri ha portato il governo dei suoi. Abbiamo salute e soldi a rischio. Anche la sua salute ed i suoi soldi sono a rischio. Peggio di così! Chi non rimpiange come stavamo nel 2011? Prima del golpe? Persino la Merkel si è resa conto di aver fatto una c… e i sapientoni mondiali che vedevano Berlusconi come un pericolo e la Cina come un amico?

  • Aldo Cecchetti 30 Aprile 2020

    Quello che c’è di peggio è la risposta del cavaliere che, visto l’atteggiamento che ha assunto di recente, deciderà di accettare questa versione, ancorché chiaramente farlocca…

  • Mario Salvatore Manca 30 Aprile 2020

    Berlusconi dovrebbe ricordare un verso dell’Eneide: “Timeo Danaos et dona ferentes”, quando Enea racconta a Didone del cavallo di Troia. Il resto è storia…