Neanche il coronavirus ferma lo stupratore nigeriano: due violenze in un giorno
La polizia ha eseguito a Milano un fermo di P.G. nei confronti di un cittadino nigeriano di 22 anni ritenuto
responsabile di due violenze sessuali. L’uomo è stato fermato dagli agenti del Commissariato Sempione della Questura di Milano in quanto ritenuto responsabile di una violenza sessuale tentata nei confronti di una donna, sabato 18 aprile, nel sottopasso che collega via Duprè a via Govone a Milano e di un’altra violenza sessuale avvenuta il giorno seguente, domenica 19 aprile, ai danni di un’altra donna, sempre nel medesimo sottopasso, dall’ingresso di via Pecetta.
I poliziotti hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza, e dopo aver sentito le parti lese, sono arrivati ad identificare l’uomo corrispondente ad un senza fissa dimora che solitamente sosta nei pressi del sottopasso. L’uomo, che dopo i due episodi si era allontanato dal luogo, è stato rintracciato martedì sera in viale Monteceneri grazie ad una capillare presenza sul territorio degli equipaggi delle volanti ed all’attività della squadra investigativa del Commissariato Sempione.
Per le leggi che abbiamo questo la fara’ franca ovviamente, e se lo italianizzano gli daremo anche il reddito di cittadinanza.
VERGOGNA !
A che serve “sorvegliare” se poi NON SI ELIMINA il problema?