Lollobrigida: “Conte dica no ad ogni forma di Mes e chiarisca sul piano segreto”
”Domani il presidente Conte andrà in Europa a trattare il futuro di questa Nazione. E lo farà senza un chiaro mandato parlamentare. Si sono rifiutati di votare in Aula. Perché il Partito democratico e Italia Viva sono a favore del Mes e il M5S, almeno a chiacchiere, è contrario. Ebbene, se dovesse essere attivato questo meccanismo economico l’Italia sarebbe ancora più in ginocchio di quanto lo sia già ora. Conte in Europa dica no a qualsiasi forma di Mes”.
In una dichiarazione a tutti i Tg il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida parla molto chiaramente. E’ stato categorico. Non esiste un Mes light. Non solo, Lollobrigida chiede chiarimenti urgenti su un’altra questione molto grave: ”Se fosse vera anche solo una parte di quanto sta emergendo in queste ore a proposito di un piano sull’emergenza Covid tenuto segreto dal governo per mesi, sarebbe gravissimo. E Fratelli d’Italia chiede chiarezza adesso”.
“Conte -aggiunge- sapeva già a gennaio dei rischi che la Nazione stava per correre? Se ne era a conoscenza, come mai non ha subito informato il Parlamento e i presidenti di Regione. Come mai non ha condiviso il percorso da attuare? Perché non ha immediatamente predisposto tutte le procedure necessarie per mettere in sicurezza gli italiani? Domande inquietanti che Lollobrigida pone in modo incalzante.
“Si sarebbe potuta immaginare una diversa data d’inizio del lockdown? Nella conferenza stampa dello scorso 22 febbraio Conte dichiarò – ricorda il capogruppo di FdI alla Camera- che non intendeva ‘trasformare l’Italia in un lazzaretto’; minimizzando i rischi dell’epidemia e quasi schernendo le richieste di Fdi e del centrodestra di attuare quanto più possibile misure volte a contenere la diffusione del virus”. Conte forse scherzava?
“Eppure, stando a quanto sta emergendo, forse sapeva già da tempo quel che sarebbe potuto accadere e che poi è accaduto rendendo necessaria la limitazione delle libertà di spostamento degli italiani e la chiusura del sistema produttivo italiano. Pretendiamo chiarezza -ribadisce Lollobrigida- e la pretendiamo oggi stesso”.
Lollobrigida, per favore calendarizzate dibattito alla Camera, portate testimonianze, SFIDUCIATE IL MINISTRO DELLA SALUTE.
Metteteli alle strette questi disonesti ! Dovete pressarli in aula, con risoluzioni e provvedimenti che li mettano in difficolta’.
La difficolta’ che genererete e’ la premessa della loro caduta.
A chiacchere ci batteranno sempre, cambiate metodo, siate piu’ incisivi .