L’inviato di Striscia Moreno Morello aggredito con la scimitarra. Il “furbetto delle mascherine” prima minaccia, poi… (video)
La nuova puntata di Striscia la notizia manda in onda l’ultima feroce aggressione subita da uno dei suoi coraggiosi inviati. Nel servizio, una delle punte di diamante del programma, Moreno Morello, torna a parlare della truffa delle mascherine. O meglio, del truffatore che, a capo di una banda di imbroglioni con base a Ceccano nel Frusinate, ha beffato il personale dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure (Savona), vendendo dpi che poi in realtà non sono mai stati spediti. L’incursione dell’inviato del tg satirico di Canale 5 nell’abitazione dell’autore del raggiro fraudolento, prende subito una brutta piega. Con il temerario giornalista in tenuta bianca alle prese con il “furbetto delle mascherine” armato addirittura di scimitarra…
Inviato di Striscia aggredito con la scimitarra
Come spiegano i conduttori prima di lanciare il servizio, dunque, dopo la puntata dell’inchiesta del tg satirico firmato Antonio Ricci del 15 aprile scorso (sul sito del programma ripropongono il servizio). E dopo le diverse segnalazioni ricevute da cittadini beffati, l’inviato di Striscia ha continuato a lavorare sul pezzo. Così, risalito all’indirizzo del responsabile grazie alle denunce di alcuni segnalatori, nel sequel dell’inchiesta andato in onda ieri sera, Morello è arrivato all’abitazione del truffatore per chiedere spiegazioni. Ma come anticipa lo stesso giornalista nel servizio, «il comitato d’accoglienza» non aveva affatto «un’aria paciosa».
Truffa delle mascherine fantasma: parola agli inquirenti
L’uomo caccia Morello. I familiari lo coprono: affacciati alla finestra negano addirittura la presenza del “congiunto” in casa. Salvo poi il truffatore fare capolino da dietro… Immediata, qualche istante dopo, la “ricomparsa” fulminea. Come pure la reazione inconsulta del truffatore che, alla vista di Morello di nuovo alla carica, torna a minacciare l’inviato pesantemente. Armato di spada e di pessime intenzioni. Brandendo la scimitarra in pugno, il falso produttore di mascherine fantasma comincia ad avanzare pericolosamente verso il giornalista di Striscia. Il quale, a quel punto, non può che battere in ritirata. Solo l’arrivo dei carabinieri ristabilisce la calma. Ora la parola passa a inquirenti e indagini…
a questi truffatori che si approfittano del corona 19 per lucrare sulla povera gente che muore negli ospedali bisogna applicare lo stesso articolo di legge previsto per omicidio colposo. MAGISTRATO DOVE SEI