L’altra faccia dell’epidemia: è boom di richieste online di fiori per l’abbraccio floreale a distanza
Nell’immobilismo delle attività produttive. Nell’imposizione della distanza sociale e nell’azzeramento dei contatti, almeno qualcosa si muove in questa fase di terribile epidemia. Ed è boom di richieste online di fiori per l’abbraccio floreale a distanza. Coraggio. Abbi fiducia. Ti sono accanto. Ti abbraccio col pensiero. Divisi, ma uniti. Sono centinaia i messaggi di incoraggiamento che ogni giorno giungono alla sede di Interflora Italia.
È boom di richieste online di fiori
Già, perché ai tempi del coronavirus, le chiamate ad Interflora non si sono mai fermate e affollano sito e centralini. C’è il giovane studente fuori sede rimasto bloccato lontano da casa che chiede di inviare alla mamma un dono di affetto. La figlia che desidera comunicare al padre gli auguri per la festa di San Giuseppe. L’ufficiale a bordo della nave attraccata al porto che vorrebbe stare vicino alla moglie per festeggiare l’anniversario di nozze. C’è la nonna che desidera congratularsi col nipote che ha appena discusso la tesi di laurea in collegamento skype con la commissione universitaria. E c’è chi, infine, chiede di inviare un personale pensiero alla vicina caserma o struttura ospedaliera, accompagnato da frasi colme di gratitudine e solidarietà.
In tempi di epidemia, il “contatto” floreale a distanza
Se il coronavirus è riuscito a tenerci fisicamente distanti, non ha potuto fermare i sentimenti, rendendoci più vicini in altro modo e con altri mezzi. Tanti i messaggi di incoraggiamento che in questi giorni durissimi possono ancora arrivare ai destinatari attraverso il servizio “Fiori e regali” di Interflora Italia. Dall’assistenza clienti di Interflora passano quotidianamente messaggi di amore e sostegno, che riescono ad interrompere il momento drammatico. Nel limite del possibile. E con tempi di consegna diversi dal normale ritmo, si riescono consegnare pensieri floreali e regali tra quelli segnalati sul sito interflora.it. Con le limitazioni dovute a zone del tutto interdette ed irraggiungibili e le difficoltà di reperimento dei fiori.
Consegne degli omaggi floreali aggiornate alla pandemia
«Gli esercizi dei fioristi affiliati al circuito Interflora – spiega all’Adnkronos Luca Iannarone, direttore generale di Interflora Italia – circa 1500 sul territorio nazionale e 58.000 in tutto il mondo, hanno, da giorni, le saracinesche chiuse. Le vendite al pubblico sono interdette, con grave perdita di merce e difficoltà per gli esercenti e le loro famiglie. Ci si può affidare al servizio online che permette la consegna di un regalo, grazie corrieri autorizzati. Ovviamente muniti di mascherina e guanti, e con il mantenimento rigoroso della distanza di sicurezza».
Un caldo abbraccio virtuale
«Il nostro customer care –afferma – consiglia, di volta in volta, il cliente sulla base della disponibilità. Interflora, sulla base nelle recenti disposizioni governative, si è potuta affidare a vivai e floricultori attualmente aperti, con un’offerta locale e prodotti di zona e del periodo. Ci sentiamo investiti – continua – di una grandissima responsabilità. Perché attraverso la nostra attività possiamo dare sostegno alle persone che in questo periodo irreale non possono raggiungersi. Consentendo un abbraccio virtuale, ma colmo di sentimento».