Feltri smaschera il gioco sporco della sinistra: «Vuole issare la bandiera rossa sulla Lombardia»

20 Apr 2020 10:31 - di Redazione

Lombardia attaccata da tutte le parti. Giulio Gallera è diventato il capostipite di tutto ciò che non ha funzionato nella sanità. L’ospedale Fiera costruito in dieci giorni sarebbe  “miserevole”. A guerra ancora in corso contro il coronavirus, il plotone d’esecuzione della sinistra ha messo al muro la regione guidata dal leghista Fontana. Senza appello, senza nemmeno dare un’occhiata alle “stragi silenziose” nelle Rsa di Regioni come Toscana, Emilia, e Lazio, guarda caso guidate dal Pd.

Il gioco sporco è di natura politica. Vittorio Feltri non ci sta e da giorni via twitter e in tv si spende per rimettere le cose in chiaro. Scrive e  continua a battersi in difesa della Lombardia. “Giulio Gallera è diventato il capro espiatorio perché ha lavorato molto bene, mentre il ministro della sanità se la ride perché non ha fatto un c***”, è il commento  di Feltri, che difende il buon operato dell’assessore al Welfare e di tutto il team regionale. “Migliaia di vecchi sono morti negli ospizi di mezzo mondo e non solo in Italia, ma ce la prendiamo esclusivamente con la Lombardia. L’ospedale di Alzano avrà commesso degli errori – ha sottolineato il direttore di Libero – ma sempre meno degli ospedali di New York e di Madrid”.

“La misura è colma”, scrive Feltri. “Lo scopo delle polemiche sgangherate è evidentemente politico oltre che psicologico. La sinistra, infatti, la quale domina nei media (giornali e tv) e non nel Paese, è intenzionata a influenzare l’ opinione pubblica, spostandola dal centrodestra (per lo più leghista) all’ area progressista. Obiettivo finale: strappare il Pirellone a Matteo Salvini e soci, piantandovi la bandiera rossa. Operazione velleitaria, ma che potrebbe infastidire la Lega ed i suoi alleati”.

Feltri: la sinistra pur di sputtanare….”

Nero su bianco, su Libero in edicola lunedì 20 aprile, il direttore editoriale smaschera l’obbiettivo finale di questi attacchi concentrici. “Pur di sputtanare l’ attuale giunta, si è inventato di tutto e di più, colpevolizzando specialmente il presidente Fontana. Nonostante questi sia stato tra i primi a lanciare l’ allarme nonché ad innalzare imponenti difese dal virus maledetto”.

La Lombardia è una regione succulenta: “Il Pd ha avuto gioco facile finora poiché la Lombardia suscita da sempre l’ invidia di tante zone sfigate d’ Italia. La sua produttività, la sua ricchezza e il suo grado di civiltà attraggono e stimolano l’ immigrazione dal Sud, però al tempo stesso accrescono l’ acrimonia dei compatrioti meno fortunati.”

” Che la sinistra non conosca vergogna è noto”, scrive Feltri.. “Tuttavia, che ora cerchi con le menzogne di distruggere la reputazione della Lombardia è troppo, e il troppo storpia”. Nell’editoriale elenca ciò che invece di buono è stato fatto per contrastare il virus.  “Ha acceso “la luce” in Italia dando per primo una data, 4 maggio. Scelta coraggiosa che l’ esecutivo non ha osato;  ha quasi raddoppiato i posti di terapia intensiva;

3) ha istituito un fondo di garanzia per agevolare l’ anticipazione di cassa a tutti i lavoratori. Perché nessuno rimanga senza soldi.  4) ha avviato dal nulla una produzione di mascherine chirurgiche certificate dal Politecnico di Milano e autorizzate dall’ ISS; 5) sta per attivare una campagna di test sierologici a tappetto (è la regione con i test sieropositivi più seri d’ Italia, anche gli USA stanno guardando all’ altro test sul plasma dei pazienti sempre al San Matteo). Insomma, negare tutto questo può rivelare soltanto uno sporco gioco di parte.

Commenti

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  • roberto bassi 20 Aprile 2020

    sono Milanese, sono Lombardo.
    Mani rosse state lontane dalla mia Patria, non azzardatevi neanche a pensare di portare via il potere a che lo detiene degnamente in nome della ” rosa camuna “.

  • francesca salvador 20 Aprile 2020

    Ha perfettamente ragione Feltri. Ottimo.

  • FAUSTO 20 Aprile 2020

    Alcuni hanno la memoria corta: ricordo che all’inizio non vi erano ne mascherine ne ventilatori che dovevano essere acquistati dalla Protezione Civile di Roma. Si scoprì poi che la PC aveva indetto gare tramite Consip, gare andate deserte o quasi. Medici, infermieri operatori sanitari contagiati per mancanza protezioni individuali, numero medici insufficienti sia negli ospedali che medicina generale grazie ai tagli apportati per soddisfare UE. Ora sono al lavoro le iene

  • Mara 20 Aprile 2020

    Sono d’accordo con lei Direttore.
    Purtroppo oggi questi signori non hanno pudore, e pur di screditare gli avversari ( per loro nemici da abbattere ) non esitano un istante a inventare menzogne su menzogne.
    In un paese serio e responsabile ,in questo momento drammatico si deve essere uniti, e qualsiasi altra cosa non importante andrebbe rimandata,ed affrontata al momento opportuno.
    Invece questi signori stanno pensando solo a spartirsi le poltrone più importanti del nostro paese, lo fanno anche in questo momento triste e difficilissimo. Il covid-19 e i morti non contano niente, per loro è importante solo far sedere e far stare comodi i propri ” fedelissimi amici” ad occupare i posti del potere

  • Sergio Martiri 20 Aprile 2020

    La sinistra non si smentisce mai, purtroppo ci sono troppi Milanesi “precotti” visto il sindaco che si sono eletti.