“Eroi di sta min..a: siamo carne da macello”, l’ira dell’infermiere costretto a rubare mascherina e tuta (video)

20 Apr 2020 13:39 - di Redazione
video denuncia dell'infermiere da Youtube

Non è l’Arena l’ha lanciato il suo video di denuncia in tv. E sui siti e sui social le parole dell‘infermiere di una Asl di Siracusa, rimbalzano suscitando indignazione e rabbia in segno di solidarietà per lui. Come per tutti i medici e gli infermieri costretti a rubare in condizioni critiche. Ad affrontare turni massacranti negli ospedali, senza nemmeno potersi tutelare davvero. Mancano dpi, manca tutto. E a fronte della totale mancanza della possibilità di difendersi dal virus, sono chiamati in prima linea. A combattere in trincea praticamente a mani nude. E alla mente torna lo scandalo dell’ospedale di Palazzo Chigi…

“Siamo carne da macello”: il video-denuncia dell’infermiere di Siracusa

Eccolo allora, l’infermiere siciliano disperato almeno quanto arrabbiato. «Ci obbligano a lavorare sena camici, senza mascherine, senza guanti. E se ora mi vedete così, (bardato) è perché ho rubato quello che indosso». Perché se stessimo a quanto disposto «dall’Asp di Siracusa, dovremmo indossare divise di cotone e mascherine di velina. Magari mettendone due alla volta. Ben sapendo che ci proteggono forse al 60%… Roba da matti». Poi prosegue nella sua drammatica denuncia: «In pronto soccorso, diventato di fatto un “Covid Center”, ci sono tre medici positivi. E anche noi infermieri ci stiamo ammalando. Lavoriamo tutti con febbre e tosse. Ma per loro il coronavirus non esiste. Io denuncerò il primario, il direttore sanitario e il diretto generale. Già è arrivato l’esposto in Procura. Eroi di sta minchia… altro che eroi: siamo carne da macello

Ho dpi perché li ho pretesi: sono stato costretto a rubarli…

E ancora: «Io sono qui in una caz..o di tenda con le ambulanze che mi stanno arrivando di continuo. Nonostante non abbiamo più posti in pronto soccorso… E noi andiamo con le divise senza mascherine. Solo perché l’ho rubata ho questa mascherina, e questa tuta, ce le ho. Ma già da domani non ci sarà niente». E l’incubo ricomincia, come in loop… Vedere per credere. E, soprattutto, ascoltare…

In basso la video-denuncia dell’infermiere siciliano postata su Youtube

 

Commenti

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  • giovanni de francisci 20 Aprile 2020

    hai perfettamente ragione ma non credo sia giusto accusare TUTTI i medici come categoria. Sono un medico.
    ciao
    giovanni