Conte fa una figuraccia a Bergamo, perde il controllo e litiga con un giornalista (video)

28 Apr 2020 13:15 - di Mia Fenice
Conte

«Giuseppe Conte conferma che gli era stata chiesta la zona rossa per la Bergamasca. Ma ha preso tempo e ha deciso di non farla. Confonde, inoltre, il concetto di zona rossa (modello Codogno – Vo Euganeo) con quello di zona arancione. E ai giornalisti che glielo fanno notare risponde stizzito. L’arroganza pura». Lo si legge sulla pagina Facebook  Lega-Salvini premier dove è stato anche pubblicato il video del breve incontro che Conte ha avuto a Bergamo con i giornalisti. Conte è arrivato ieri sera alle 23 in Prefettura a Bergamo: all’incontro è presente, oltre al prefetto Enrico Ricci, anche il sindaco Giorgio Gori e una rappresentanza di medici e dirigenti della sanità bergamasca.

Conte a Bergamo, ecco le sue parole

Ecco le parole di Conte. «Per quanto riguarda la zona rossa nei due comuni bergamaschi (Alzano e Nembro, ndr), nel momento in cui era stata proposta, è stata subito considerata. E abbiamo cercato di esaminare meglio le ragioni, sulla base però di un contagio che appariva già diffuso non solo nei due Comuni. Ma anche a Bergamo c’erano dei contagiati e un po’ in tutta la Lombardia». Conte ha poi aggiunto e ribadito: «Abbiamo subito chiesto un parere al Comitato tecnico scientifico. E la sera del 5 marzo è arrivata la relazione. Il 6 mi sono precipitato alla Protezione civile  a discutere con loro qual era la situazione. E la sera del 7 marzo ho firmato il Dpcm che estendeva la zona rossa a tutta la Lombardia».

Zona rossa e zona arancione

Qualcuno gli fa notare  che confonde la zona rossa con la  zona arancione: «Ascolti – è la risposta stizzita – zona rossa nella misura in cui dal 7 non è stato possibile più spostarsi neppure all’interno del Comune.  Guardi se lei un domani avrà la responsabilità del governo  scriverà lei i decreti e assumerà tutte le decisioni». Un altro giornalista gli chiede: “Possiamo dire che in Lombardia è stato un disastro?”  e Conte risponde: «Sicuramente la situazione in Lombardia è molto critica, faticosa, ed è stata molto sofferente. Lo è in tutto il Paese, non solo in Lombardia. Siamo tutti lombardi , non c’è da fare distinzioni. Quello che ora farò – dice entrando in Prefettura – è ringraziare i medici per il lavoro svolto in queste settimane».

Commenti

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  • davide 29 Aprile 2020

    Ma ancora , Conte non deve essere eletto , secondo la Costituzione. Cosi come il precdente governo non era quello che Salvini ha sempre sbandierato in campagna elettorale….La formazione del governo viene fatto dal presidente della Repubblica…

  • fazio 28 Aprile 2020

    mi sembra la storia del bue che dice cornuto all’asino, alla giornalista, stizzito, gli ha detto che i decreti li può fare lei dopo che si è fatta eleggere ma a lui chi cazzo l’ha eletto. A bergamo e brescia si è presentato di notte per paura che i cittadini o aspettassero coi pomodori. Mi dispiace che Corrado è morto altrimenti avrebbe invitato tutto il governo a DILETTANTI ALLO SBARAGLIO, sai che risate ci saremmo fatte.

  • aldo 28 Aprile 2020

    Che schifo di uomo!