Conte ancora non spiega perché a Palazzo Chigi si allestiva un ospedale mentre i medici perdevano la vita
Dall’inchiesta ‘Ospedale Chigi’ realizzata dal Tempo e rilanciata dal Secolo, emerge un quadro inquietante della Presidenza del Consiglio che, in piena emergenza sanitaria, avrebbe ordinato per uso interno un quantitativo considerevole di dispositivi di protezione individuale.
L’inchiesta fa nomi e cognomi precisi – quelli delle industrie venete e lombarde alle quali sono state affidate le commesse -; ma anche una doviziosa disamina delle date. Ed è proprio da queste date che emerge con chiarezza che mentre già dal 26 febbraio negli ospedali di tutta Italia mancavano mascherine, guanti, e tute sterili, a Palazzo Chigi si stava accumulando un vero e proprio arsenale.
Due particolari esecrabili
Il che non sarebbe neanche tanto esecrabile, se non fosse per due vistosi dettagli. Il primo è che il numero di operatori deceduti perché contaminati dal virus ha superato quota 100. Anche a causa del fatto che gli strumenti di protezione non erano idonei. Tantissimi medici hanno perso la loro vita per salvare la nostra senza che la Presidenza del Consiglio si preoccupasse di sbatterli in trincea con le dovute precauzioni.
Il secondo dettaglio riguarda più in generale la popolazione italiana. Anche da questo giornale abbiamo più volte denunciato la vergogna di autentici avvoltoi. I quali, soprattutto sul web, vendevano mascherine a prezzi esorbitanti. Il tutto nel silenzio complice del governo che non ha pensato a fermare questo sciacallaggio indegno.
Oggi le mascherine sono tornare nella disponibilità delle farmacie, ma sui prezzi ancora non ci siamo. Secondo un’indagine fatta dal Corriere della Sera, a Roma si va da un minimo di 1,50 per una sola mascherina chirurgica (Conte le ha pagate 20 centesimi), a un massimo di 100 euro per quelle FFP2 o FFP3 (a Conte sono costate 7,98 euro).
A più di 24 ore dalla denuncia del Tempo ancora da Palazzo Chigi non giungono spiegazioni plausibili sul perché Conte abbia pensato di mettere in sicurezza se stesso e i suoi collaboratori; lasciando medici, forze dell’ordine a lavorare senza alcuna protezione. Una cosa è certa. Qualunque cosa dica verrà usata contro di lui. C’è una strage infinita di italiani che qualcuno avrà sulla coscienza.
In tanti hanno la coscienza sporca purtroppo nessuno pagherà.
Considerato che siamo italiani , tra 50 anni forse qualche magistrato per fare soldi riaprirà un processo . Processo che alla fine risulteranno tutti innocenti anche se morti. I discendenti dovranno pur riscuotere i vitalizi.